Magazine Cultura
A coloro che ritengono che l'attuale governo di "tecnici" significhi la sospensione della politica vorrei semplicemente ricordare che la Politica è innanzitutto l'attività del costruire e governare la Polis; che i fini da perseguire nello svolgere tale attività sono oggi definiti dalle Carte costituzionali (in sintesi, garantire i diritti fondamentali a tutti i cittadini). Sostenere che gli attuali eletti negli organi rappresentativi (Parlamento, Consigli regionali, provinciali, comunali) per il solo fatto di essere stati eletti, a prescindere dalle decisioni che assumono e dagli atti che compiono, meritano essi soli di essere definiti politici, mentre altri non sarebbero tali anche quando agiscono sulla base dei fini sopra ricordati, è uno dei segni (tra i più gravi) che indicano lo scadimento della concezione della politica di cui si sono resi responsabili coloro che si definiscono "politici".