Lo tzatziki (in greco τζατζίκι, in bulgaro снежанка e in armeno cacık) è un tipo di antipasto greco, bulgaro e armeno usato anche come salsa o contorno.
τζατζίκι
Ingredienti
400 gr. di yogurt greco, 2 cetrioli medi, 4 spicchi d'aglio, 4 cucchiai d'olio, 2 cucchiai di aceto bianco, 3 rametti di aneto, sale.
Preparazione
Pulite, pelate e grattugiate i cetrioli utilizzando una grattugia a buchi grandi o una mandolina raccogliendoli in un panno.
Strizzate bene per asciugarli dal liquido di vegetazione, quindi salateli.
Tritate l'aglio finissimo e unitelo ai cetrioli, unite anche l'aceto e lo yogurt ed amalgamate bene gli ingredienti con la frusta.
Aggiungete l'olio extravergine d'oliva e regolate di sale.
Prima di riporre nel frigorifero versate poco olio sopra con un po' di prezzemolo.
- A piacere potrete spolverizzare la salsa con paprloika e decorare con olive nere cotte al forno.
- Se lo volete più piccante aggiungete altro aglio oppure mandorle o nocciole pelate e tritate fini.
***
La base comune a tutte le principali tradizioni viene preparata con yogurt, generalmente di pecora o di capra, cetrioli, in forma di purea o finemente spezzettati, aglio, sale e olio d'oliva. Altri ingredienti vengono aggiunti nelle ricette tipiche o secondo il proprio gusto; generalmente è arricchito con varie erbe, tra cui l'aneto e la menta. A volte si aggiunge, inoltre, un cucchiaio di aceto e/o una quantità variabile di cipolla o altre spezie aromatiche. Viene spesso servito, accompagnato da pane o pita, come il primo piatto di un pasto, con olive nere su di esso o a parte. È uno dei componenti principali del souvlaki e gyros greci. La pita si ottiene saltando in padella un disco di pasta di pane lievitata. In Bulgaria si usa sia lo tzatziki che è chiamata snejanka, sia un tipo di tzatziki molto più liquido che cui prende il nome di Tarator "Таратор" Piatti simili sono chiamati in Iraq jajik e a Cipro un piatto simile si chiama talaturi: Un sistema molto pratico per la preparazione di questo ottimo piatto è il seguente: si toglie la buccia esterna del cetriolo con un coltello o un pelapatate; si gratta - nel senso della lunghezza - il cetriolo su una comune grattugia per odori dalla parte un po' più grossolana; si mette il preparato in un canovaccio un po' fine e molto poroso, si chiude bene e si strizza, con una certa energia, in modo di fargli perdere buona parte dell'acqua contenuta all'interno del cetriolo stesso. Si mescola il tutto con dello yogurt greco di pecora (molto più saporito). In seguito vanno aggiunti aglio, possibilmente schiacciato e non triturato, un cucchiaino d'olio, limone, spezie a scelta (aneto, origano ecc.), sale e pepe. C'è chi mette aceto anziché limone, c'è chi evita il pepe, insomma, gli ingredienti in aggiunta al cetriolo ed aglio, che sono la base dello Tzatziki, variano moltissimo da regione a regione.
Fonte: Wikipedia
Lo tzatziki (in greco τζατζίκι, in bulgaro снежанка e in armeno cacık) è un tipo di antipasto greco, bulgaro e armeno usato anche come salsa o contorno.
τζατζίκι
Ingredienti
400 gr. di yogurt greco, 2 cetrioli medi, 4 spicchi d'aglio, 4 cucchiai d'olio, 2 cucchiai di aceto bianco, 3 rametti di aneto, sale.
Preparazione
Pulite, pelate e grattugiate i cetrioli utilizzando una grattugia a buchi grandi o una mandolina raccogliendoli in un panno.
Strizzate bene per asciugarli dal liquido di vegetazione, quindi salateli.
Tritate l'aglio finissimo e unitelo ai cetrioli, unite anche l'aceto e lo yogurt ed amalgamate bene gli ingredienti con la frusta.
Aggiungete l'olio extravergine d'oliva e regolate di sale.
Prima di riporre nel frigorifero versate poco olio sopra con un po' di prezzemolo.
- A piacere potrete spolverizzare la salsa con paprloika e decorare con olive nere cotte al forno.
- Se lo volete più piccante aggiungete altro aglio oppure mandorle o nocciole pelate e tritate fini.
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La base comune a tutte le principali tradizioni viene preparata con yogurt, generalmente di pecora o di capra, cetrioli, in forma di purea o finemente spezzettati, aglio, sale e olio d'oliva. Altri ingredienti vengono aggiunti nelle ricette tipiche o secondo il proprio gusto; generalmente è arricchito con varie erbe, tra cui l'aneto e la menta. A volte si aggiunge, inoltre, un cucchiaio di aceto e/o una quantità variabile di cipolla o altre spezie aromatiche. Viene spesso servito, accompagnato da pane o pita, come il primo piatto di un pasto, con olive nere su di esso o a parte. È uno dei componenti principali del souvlaki e gyros greci. La pita si ottiene saltando in padella un disco di pasta di pane lievitata. In Bulgaria si usa sia lo tzatziki che è chiamata snejanka, sia un tipo di tzatziki molto più liquido che cui prende il nome di Tarator "Таратор" Piatti simili sono chiamati in Iraq jajik e a Cipro un piatto simile si chiama talaturi: Un sistema molto pratico per la preparazione di questo ottimo piatto è il seguente: si toglie la buccia esterna del cetriolo con un coltello o un pelapatate; si gratta - nel senso della lunghezza - il cetriolo su una comune grattugia per odori dalla parte un po' più grossolana; si mette il preparato in un canovaccio un po' fine e molto poroso, si chiude bene e si strizza, con una certa energia, in modo di fargli perdere buona parte dell'acqua contenuta all'interno del cetriolo stesso. Si mescola il tutto con dello yogurt greco di pecora (molto più saporito). In seguito vanno aggiunti aglio, possibilmente schiacciato e non triturato, un cucchiaino d'olio, limone, spezie a scelta (aneto, origano ecc.), sale e pepe. C'è chi mette aceto anziché limone, c'è chi evita il pepe, insomma, gli ingredienti in aggiunta al cetriolo ed aglio, che sono la base dello Tzatziki, variano moltissimo da regione a regione.
Fonte: Wikipedia