A nove anni di distanza dal primo capitolo del 2005, lo scorso autunno è arrivato nelle sale l'atteso sequel di Sin City, sempre orchestrato dall'ottimo binomio Frank Miller / Robert Rodriguez: Sin City - Una donna per cui uccidere è stato considerato quasi all'unanimità dai fan inferiore all'episodio precedente, ma indubbiamente rimane comunque un film dall'alto tasso spettacolare e dalla particolare bellezza estetica delle scene, caratterizzate da toni molto netti, tra il bianco e il nero della graphic novel, puntellate qua e là da qualche traccia di colore, utilizzato principalmente per il sangue e le fiamme, quindi per le immagini più violente.

Il ricco cast del primo film è stato quasi del tutto confermato, anche se non mancano le new-entry di spessore, come Josh Brolin, Joseph Gordon-Levitt ed Eva Green. Nella putrida Sin City s'intrecciano ossessione, violenza e vendetta. La femme fatale Ava Lord (Eva Green) torna subdolamente nella vita di Dwight (Josh Brolin), facendogli perdere nuovamente la testa. Un giovane e arrogante giocatore d'azzardo, Johnny (Joseph Gordon-Levitt), sfida pericolosamente il potente senatore Roark (Powers Boothe), mentre la spogliarellista Nancy (Jessica Alba) soffre per la morte di John Hartigan (Bruce Willis), protetta da Marv (Mickey Rourke).

Sin City - Una donna per cui uccidere è uscito da qualche settimana nella versione Blu-Ray, sia in 3D che in 2D (oltre che in formato Dvd). In virtù della sua particolarissima estetica, il film è da non perdere nella versione home-video, disponibile grazie a Key Films e distribuita da CG Entertainment. Innanzitutto bisogna segnalare la particolare caratteristica del Blu-Ray di includere entrambe le versioni, in 3D e 2D, in un unico disco: di conseguenza la visione varia a seconda dell'impianto utilizzato. E' ovvio che un'opera concepita come bidimensionale, come il film di Miller e Rodriguez, non risulti ottimale nella versione in 3D, sebbene il bianco e nero così forte e netto delle scene mostri comunque in certi casi un'ottima risoluzione e una buonissima profondità anche in 3D. Il 2D è naturalmente più brillante e la resa è comparabile a quella del primo film; la definizione di alcune scene è veramente impressionante e le poche sbavature sono sporadiche e quasi impercettibili.

La sorpresa più grande arriva però dall'audio e dalla traccia italiana: un DTS HD 5.1 che valorizza le scene d'azione classiche di una pellicola tratta da una graphic novel cupa e dinamica come quella di Frank Miller. Inutile sottolineare che il lieve vantaggio della versione originale deriva dalla scioltezza maggiore dei dialoghi in lingua originale, ma bisogna ammettere che il risultato in lingua italiana questa volta merita un plauso particolare. Infine gli extra, con un archivio decisamente interessante con quasi 45 minuti di contenuto speciali, tra la visione del film a maggior velocità e con il green-screen visibile, quattro featurette dedicate ai personaggi, un video sugli effetti speciali, uno dedicato agli stuntman e, in conclusione, il trailer del film.

The following two tabs change content below.