Qualche tempo fa, su queste pagine abbiamo avuto modo di parlare del lodevole lavoro di riscoperta su dvd che 01 distribution ha effettuato nei confronti dei “musicarelli” provenienti dalla preziosissima library Titanus, da Stasera mi butto (1967) di Marino Girolami ai due Zum zum zum (1969) di Bruno Corbucci.
Ben dodici lungometraggi cui si vanno ora ad affiancare altri nove titoli da rivedere in digitale; a partire da W le donne (1970) di Aldo Grimaldi, il quale, con i titoli di testa accompagnati dall’omonima canzone eseguita da Nino Manfredi e un ricco cast comprendente Pippo Baudo, Nino Terzo, Pippo Franco, Franco Franchi e Ciccio Ingrassia, vede il “ragazzo col ciuffo” Little Tony nei panni di un artista italo-americano che, in arrivo in Italia per una tournée, viene trattenuto dai carabinieri perché renitente al servizio militare, pur riuscendo ugualmente a proseguire la carriera e trovare una fidanzata.
Ed è lo stesso Grimaldi a firmare tre lavori interpretati da Al Bano: Nel sole (1967), in cui, tra equivoci e romanticismo e la presenza dei già citati Franco e Ciccio, l’ugola d’oro della canzone italiana si spaccia per un ricco figlio di papà al fine di fare colpo sull’amata Romina Power; Pensando a te (1968), con la partecipazione di Paolo Villaggio ed una trama costruita sul personaggio chiamato Carlo Albani, sposato, padre e star delle canzonette che, in partenza per una tournée negli Stati Uniti, cede insieme al suo consigliere e impresario alle lusinghe di due donne; Il ragazzo che sorride (1969), comprendente nel cast anche Rocky Roberts e privo di Romina, al cui posto troviamo Susanna Martinkova alle prese con la lotta contro la sterilità, mentre il marito Giorgio (Al Bano, ovviamente) si batte in Kenya per migliorare la vita dei minatori di colore.
Sono ancora Al Bano e Romina ad interpretare Angeli senza Paradiso (1970), sull’amore tra il giovane musicista Franz Schubert e la contessina Anna Rostkov, e Mezzanotte d’amore (1970), in cui l’uomo, nei panni di un giovane marinaio di Capri, sospetta che la moglie, figlia di un nobile napoletano, lo tradisca con il figlio della matrigna. Entrambi le pellicole sono dirette da Ettore Fizzarotti, regista anche di tre pellicole con Gianni Morandi.
In ginocchio da te (1964) lo vede nel ruolo di un cantante non ancora famoso che, chiamato alle armi e spedito in missione a Napoli, s’innamora di Carla, con le fattezze di Laura Efrikian, invaghendosi allo stesso tempo di una ragazza di nobile famiglia.
La stessa Efrikian che torna, sempre nei panni di Carla, in Se non avessi più te (1965), nel quale la casa discografica di Gianni teme che un matrimonio tra i due allontanerebbe il cantante dalla simpatia delle giovani fan. Oltre che in Chimera (1968), dove attende addirittura un figlio da Gianni che, partito per esibirsi in una serie di concerti a Rio de Janeiro, viene tentato proprio dalla figlia del suo impresario.
Francesco Lomuscio