Magazine Ecologia e Ambiente

02/05/2014 - MISE - Italia, OK dalla Commissione Europea sulla promozione delle Energie Rinnovabili

Creato il 02 maggio 2014 da Orizzontenergia
MISE - Italia, OK dalla Commissione Europea sulla promozione delle Energie Rinnovabili

La Commissione europea ha recentemente archiviato la procedura d'infrazione 2011/0212 aperta nei confronti dell’Italia per l’asserito mancato recepimento della direttiva europea sulla promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili (direttiva 2009/28/CE).

Accogliendo le controdeduzioni del Mise, è stato riconosciuto da Bruxelles che l’Italia ha integralmente recepito le disposizioni comunitarie sul sostegno all'incremento della produzione da fonti rinnovabili. Si tratta di misure che consentiranno di raggiungere gli importanti obiettivi di incremento dell’”energia verde” fissati per il 2020.

In particolare, con questa archiviazione la Commissione Europea ha convenuto che l’Italia, con il decreto legislativo n. 28 del 2011, ha introdotto misure idonee per sostenere l’aumento della produzione di energia rinnovabile, consentire lo sviluppo delle reti di teleriscaldamento e teleraffreddamento, promuovere l’immissione in commercio dei biocarburanti, semplificare le autorizzazioni, facilitare l’accesso alle informazioni per il pubblico e intensificare i controlli.

Fonte: MISE

Rinnovabili

02/05/2014 - MISE - Italia, OK dalla Commissione Europea sulla promozione delle Energie Rinnovabili
                Potrebbe anche interessarti…

News 

  • Predisposto uno schema di decreto delegato attualmente all'esame delle Camere in attuazione della direttiva 2009/28/CE sulla promozione delle energie rinnovabili

Articolo

  • Energie rinnovabili si, efficienza energetica anche, ma senza chiarezza sull’ETS la strategia europea rischia di rimanere un’anatra zoppa - di Francesco De LucaDirettore Generale, UNEI

Approfondimento

Video

  • Energie Rinnovabili: quale mercato? - Carlo Andrea Bollino


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :