Il 2 luglio è partito il semestre di presidenza italiana dell'Unione Europea e tra le principali priorità del nostro Governo vi è il dibattito sul Pacchetto Clima 2030, in particolare la revisione dei target della strategia 20-20-20 sulla lotta ai cambiamenti climatici, con la definizione dell'obiettivo per le emissioni e maggiori certezze per il settore energetico.
Sviluppo, occupazione, energia, sostenibilità, innovazione: questi i punti chiave per Matteo Renzi nel ruolo di “relatore e moderatore” delle politiche comunitarie sui diversi argomenti che saranno messi in discussione durante i prossimi 6 mesi, tanto a Strasburgo come a Bruxelles.
Ricordiamo che ad ottobre è previsto il Consiglio Europeo per l'approvazione della nuova proposta di direttiva riguardante il Pacchetto Clima 2030. Tuttavia molto prima, tra il 16 e il 17 luglio, si terrà a Milano il vertice informale dei ministri dell'Ambiente dell'UE.
Secondo il ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti questo vertice a Milano sarà l'opportunità per ricordare che crescita economica “significa crescita verde, che genera nuova occupazione duratura”, e che bisogna superare la dicotomia tra “sviluppo tout court e sviluppo sostenibile, fra green economy ed economy”.
In effetti sono questi gli elementi strategici per il rilancio economico del nostro Paese e dell'UE, pilari delle proposte presentate dal nostro Governo al presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy durante il recente vertice dei primi ministri UE a giugno.
Il documento in questione sollecita l'UE a stimolare riforme strutturali e a utilizzare meglio il mercato unico per ottenere più benefici, fondamentalmente nei settori delle telecomunicazioni, dei servizi di connessione Internet e dell'energia. Riguardo quest'ultima, è stata proposta la definizione di un sistema europeo dell'energia più integrato attraverso l’interconnessione di reti, per impulsare l'utilizzo delle energie rinnovabili.
Infine, ricordiamo al lettore interessato all'energia pulita, che è possibile attivare presso la propria abitazione una fornitura elettrica 100% rinnovabile, anche senza pannelli fotovoltaici né modifiche agli impianti. Basta attivare una tra le cosiddette “tariffe verde della luce”, ovvero normali tariffe elettriche del mercato libero che però forniscono esclusivamente energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili.
Per individuarle e conoscere le loro condizioni economiche, rimandiamo al comparatore di SosTariffe.it per le tariffe energia elettrica qui.
Fonte: SosTariffe.it