Promuovere la resilienza per salvare un Artico che affanna!
Nel corso dell'ultimo meeting della Conferenza sulla Leadership Globale in Artico (GLACIER) è stata approvata una dichiarazione nella quale si attesta da parte delle nazioni e delle popolazioni delle regioni artiche “la forte determinazione a lavorare insieme e con altri per raggiungere un risultato positivo e ambizioso nei negoziati internazionali sul clima di Parigi” che si terrà a dicembre di quest'anno.
Durante questo meeting, convocato dal Governo degli Stati Uniti, presidenza di turno del Consiglio Artico - il forum intergovernativo che rappresenta i Paesi e popolazioni delle regioni artiche, gli Stati hanno chiesto maggiori ricerche sugli impatti del cambiamento climatico in Artico e maggiori investimenti nelle soluzioni “low carbon” per migliorare le condizioni di vita e promuovere la crescita economica sostenibile delle comunità artiche.
La dichiarazione è stata sottoscritta dagli Stati artici e dagli Stati che siedono nel Consiglio Artico come osservatori, tra cui l’Italia.

Il WWFWWF
Organizzazione che promuove la tutela e la conservazione della natura attraverso la preservazione della diversità biologica a livello di geni, specie ed ecosistemi. Il WWF sostiene numerose iniziative a favore della sostenibilità ambientale, contro l'inquinamento e l'uso irrazionale dell'energia e delle risorse, coinvolgendo l'opinione pubblica e volontari di tutto il mondo. ha chiesto anche altre misure per contenere i cambiamenti climatici e promuovere la resilienza in un Artico che sta rapidamente cambiando volto per effetto dei cambiamenti climatici.
In occasione della Conferenza, il Presidente USA, Barack Obama, ha tenuto un importante discorso in cui ha rilevato che la situazione climatica sta precipitando ed è urgente l’azione forte per limitare drasticamente i gas serra.
“Il Presidente Obama reclama un’azione significativa per il clima, ci auguriamo che questo diventi una priorità assoluta della sua Amministrazione e di tutti i Governi del mondo, con massima coerenza – ha detto Mariagrazia Midulla, responsabile Clima ed EnergiaEnergia
Fisicamente parlando, l'energia è definita come la capacità di un corpo di compiere lavoro e le forme in cui essa può presentarsi sono molteplici a livello macroscopico o a livello atomico. L'unità di misura derivata del Sistema Internazionale è il joule (simbolo J) del WWF Italia.
Costruire delle comunità ‘resilienti’, ovvero, capaci di reagire agli effetti del cambiamento climatico fondate su energie pulite e nuovi posti di lavoro, proteggere la natura e i paesaggi, salvaguardare la cultura e la prosperità delle comunità artiche sono i pilastri fondamentali per dare un futuro all’Artico.
Le trasformazioni che stanno avvenendo nelle regioni artiche a partire dagli anni ’60, con il drammatico aumento delle emissioni di CO2 a livello globale, hanno un’influenza sul clima di tutto il Pianeta, in un vortice di meccanismi di feedback positivi che accelerano la fusione dei ghiacci e del permafrost, liberando nuove riserve di carboniocarbonio
Elemento chimico costituente fondamentale degli organismi vegetali e animali. È alla base della chimica organica, detta anche chimica del carbonio: sono noti più di un milione di composti del carbonio. È molto diffuso in natura, ma non è abbondante: è presente nella crosta terrestre nella percentuale dello 0,08% circa, e nell'atmosfera prevalentemente come monossido (CO) e biossido (CO2CO2
Gas inodore, incolore e non infiammabile, la cui molecola è formato da un atomo di carbonio legato a due atomi di ossigeno. È uno dei gas più abbondanti nell'atmosfera, fondamentale nei processi vitali delle piante e degli animali (fotosintesi e respirazione).
) di carbonio (anidride carbonica). Allo stato di elemento si presenta in due differenti forme cristalline: grafite e diamante. sotto forma sia di metanometano
Idrocarburo che rappresenta il costituente principale del gas naturale. che di CO2.
Vedere in tutto questo solo un’occasione per trivellare e liberare nuove riserve fossili sarebbe folle, gli interessi di una visione corta hanno portato tutti noi a questa situazione: occorre dire basta, raccogliendo anche l’invito di Papa Francesco, che nella sua Enciclica Laudato si’ ha richiamato a fare della salvaguardia della casa comune una priorità che superi di gran lunga gli appetiti individuali”.
Quest'anno registrata la massima riduzione di banchisa invernale dal 1979!
“La situazione in Artico sta rapidamente precipitando – ha sottolineato Gianfranco Bologna, direttore scientifico del WWF Italia.
