"Come le foglie al vento": l'edizione Dvd del classico di Douglas Sirk

Maestro indiscusso del melodramma classico hollywoodiano, Douglas Sirk, nato ad Amburgo nel 1897 ed emigrato negli Stati Uniti durante l'epoca del Nazismo, è stato uno dei registi più influenti degli Anni '50: un cineasta in grado di suscitare l'ammirazione di innumerevoli autori successivi, dal suo "discepolo" Rainer Werner Fassbinder a Todd Haynes e François Ozon, i quali non hanno mancato di mostrare l'influenza della poetica di Sirk anche nella loro stessa produzione. Contraddistinto da un'estrema prolificità, fra il secondo dopoguerra e il 1959 (anno del suo ultimo film a Hollywood, Lo specchio della vita) Sirk ha realizzato decine di pellicole, alcune delle quali diventate degli autentici capisaldi del melodramma.

Fra i titoli più famosi e celebrati nella carriera di Douglas Sirk si può annoverare senz'altro Come le foglie al vento, del 1956: la trasposizione di un romanzo di Robert Wilder, con protagonisti due fra i divi più popolari del cinema americano, Rock Hudson e Lauren Bacall, nei rispettivi ruoli del giovane ed integerrimo Mitch Wayne e di Lucy Moore, la fidanzata del migliore amico di Mitch, Kyle Hadley (Robert Stack), figlio nonché erede designato del ricchissimo magnate del petrolio Jasper Hadley (Robert Keith). Come le foglie al vento è stato riproposto di recente da Sinister Film in una nuova edizione Dvd a cura di CG Home Video, essenziale nei contenuti ma in grado di restituire sullo schermo i vividi toni della fotografia di Russell Metty.

Una narrazione volutamente eccessiva, volta ad esacerbare i conflitti fra i personaggi e le loro passioni divoranti, scandisce le pericolose evoluzioni di questo torbido triangolo amoroso, all'interno del quale si inserisce anche una quarta figura: Marylee, la sorella subdola e viziata di Kyle, alla quale presta il volto Dorothy Malone, che per la sua interpretazione magnetica e di sfrenata vitalità si aggiudicò il premio Oscar come miglior attrice supporter. Mirabilmente sospeso fra gli stilemi del melodramma e le convenzioni della futura soap-opera (basti pensare alle grandi saghe familiari della Tv americana degli Anni '70 e '80), Come le foglie al vento rimane uno degli esempi più significativi della filmografia di Douglas Sirk.

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