Ci sarebbe proprio da dire scandalo alla Corte di Francia, in questo caso all’Eliseo. Al centro dello scandalo c’è la madame premier Carla Bruni, che ieri è stata accusata dal sito online dalla rivista Mariennen, di aver ricevuto finanziamenti irregolari dal Fondo mondiale contro l’Aids, la tubercolosi e la malaria, di cui lei è ambasciatrice. La Bruni rigetta le accuse e dice “di non aver mai ricevuto denaro pubblico”. Dal suo sito ufficiale fa sapere “l’insinuazione secondo cui dei fondi sarebbero stati ottenuti da partner pubblici è completamente infondata”. In sua difesa interviene immediatamente il Fondo stesso, e sostiene che le accuse sono “inesatte e ingannevoli”. L’articolo accusatorio verrà pubblicato oggi in edicola dallo stesso settimanale “Marienne”. Articolo di Fedora Di Gregorio.