" L'avvio della procedura di cessione dell'Ilva apre una nuova fase per l'azienda, ma sempre su basi di assoluta attenzione nei confronti dell'ambiente e della salute. Chi prenderà in mano l'Ilva sa bene che dovrà essere protagonista, assieme al governo, non solo di un grande rilancio industriale, ma anche della più grande sfida di ambientalizzazione oggi presente in Europa. Senza questo obiettivo non può esserci alcun futuro per l'azienda". Lo afferma il ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti.
"L'impegno del governo e dei commissari - continua il ministro - è garantire che il piano industrialepiano industriale
Il piano industriale è il documento che riporta le linee strategiche di un'impresa finalizzate al raggiungimento degli obiettivi economici e finanziari stabiliti. Vengono, infatti, descritte le azioni passate e future intraprese in tal senso, gli investimenti previsti e le performance aziendali attese. dei futuri acquirenti non sia solo ambizioso e stringente sotto il profilo ambientale, nel rispetto della autorizzazione vigente qualora l'assetto produttivo rimanga invariato ma, auspicabilmente, sappia compiere anche un ulteriore avanzamento verso un minor impatto con l'utilizzo di nuove tecnologie e processi produttivi".
"Il procedimento Aia - prosegue Galletti - sarà condotto con il massimo scrupolo, nel rispetto delle prescrizioni europee e con la dovuta attenzione verso la specifica realtà tarantina, come fatto finora. Quello che ci aspettiamo - conclude - sono proposte ambiziose e percorribili, in cui sia forte e primaria la componente 'green'".
Fonte: MinAmbiente
Data: 07/01/2016