
Sarà Everest, il film in 3D diretto da Baltasar Kormákur sulla lotta per la sopravvivenza di un gruppo di scalatori impegnati a raggiungere la vetta della montagna più alta del mondo, ad inaugurare il prossimo 2 settembre la 72° edizione della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia. La pellicola, diretta dal regista islandese e firmata da Simon Beaufoy e William Nicholson, è interpretata da un cast ricchissimo composto da Jake Gyllenhaal, Jason Clarke, Josh Brolin, John Hawkes, Robin Wright, Michael Kelly, Sam Worthington, Keira Knightley ed Emily Watson, ed è ispirato alla tempesta di neve che colpì l'Everest nel 1996.
Girato fra il Nepal e le Alpi, con numerose riprese avvenute negli studi di Cinecittà a Roma, Everest aprirà il Festival fuori concorso, e sarà poi distribuito nelle sale italiane a partire dal 24 settembre. Alfonso Cuarón, il regista di , rivestirà il ruolo di presidente della giuria del concorso, mentre il Leone d'Oro alla carriera di quest'anno sarà assegnato a uno dei massimi autori del cinema francese contemporaneo, il grande Bertrand Tavernier, autore di opere quali Che la festa cominci..., Il giudice e l'assassino, Colpo di spugna, Una domenica in campagna, La vita e nient'altro, L'esca e Capitan Conan. Il poster della Mostra, invece, rende omaggio a Paris, Texas di Wim Wenders con un ritratto dell'attrice Nastassja Kinski.

