08/07/2015 - Ondata di calore: come usare il condizionatore e risparmiare?

Con le elevate temperature di questo periodo in molte abitazioni italiane si sta facendo un uso smisurato dei sistemi di climatizzazione, il che porterà sicuramente a bollette elettriche molto salate.

E' possibile però raggiungere un buon livello di comfort all'interno dell'abitazione senza sprecare energiaenergia
Fisicamente parlando, l'energia è definita come la capacità di un corpo di compiere lavoro e le forme in cui essa può presentarsi sono molteplici a livello macroscopico o a livello atomico. L'unità di misura derivata del Sistema Internazionale è il joule (simbolo J) e denaro, seguendo alcuni semplici accorgimenti.

Innanzitutto, spesso è sufficiente per ridurre la temperatura degli ambienti impostare il condizionatore come deumidificatore, poiché molte volte è l'umidità ad innalzare la temperatura del locale e non il caldo in sé. Altrimenti, utilizzandolo nella funzione freddo, non bisogna mai superare gli 8 °C di differenza tra l'esterno e l'interno della casa. Questo vuol dire che se la temperatura esterna è di 35°C, il condizionatore va impostato a 27°C e non di meno, non solo per una questione economica ma -soprattutto- di salute.

Dovendo acquistare un nuovo climatizzatore, bisogna sempre fare attenzione a sceglierne uno dotato di tecnologia inverterinverter
Dispositivi atti a modificare la velocità  di un motore elettrico modulandone la frequenza di alimentazione in base al carico richiesto, ovvero adattando il funzionamento del motore alle necessità  del momento evitando, quindi, sovradimensionamenti e sprechi., che ottimizza il funzionamento dimezzando i consumi, così come appartenente a una buona classe energetica (almeno B).

Prima dell'estate bisogna effettuare un buon controllo dell'impianto di climatizzazione, pulendo i filtri (operazione che va ripetuta spesso durante la stagione) e ricaricando il gas refrigerante se necessario.

Il condizionatore, ovviamente, non va mai lasciato accesso se non c'è nessuno in casa, e sempre che sia possibile è meglio utilizzare un ventilatore, che consuma 15 volte in meno.

E' ugualmente importante non aumentare inutilmente la temperatura all'intero delle stanze, ad esempio spegnendo tutti gli elettrodomestici che non sono in uso come televisori, computer o stampanti. In cucina, preferire le pietanze fresche o di facile cottura, evitando di accendere il forno o molti fornelli allo stesso tempo.

Anche l'illuminazione influisce notevolmente nella temperatura dei locali: le uniche lampadine che non generano calore sono quelle a LED, quindi è conveniente sostituire tutte le lampadine (soprattutto se ancora rimangono a casa le vecchie lampade a incandescenza) con la tecnologia a LED, che consuma molto meno.

Seguire questi accorgimenti consente di utilizzare il condizionatore risparmiando fino al 75% della spesa energetica annua.

E' fondamentale, infine, avere attiva una buona tariffa energia elettricaenergia elettrica
Forma di energia ottenibile dalla trasformazione di altre forme di energia primaria (combustibili fossili o rinnovabili) attraverso tecnologie e processi di carattere termodinamico (ovvero che coinvolgono scambi di calore) che avvengono nelle centrali elettriche. La sua qualità principale sta nel fatto che è facilmente trasportabile e direttamente utilizzabile dai consumatori finali. Si misura in Wh (wattora), e corrisponde all'energia prodotta in 1 ora da una macchina che ha una potenza di 1 W. (qui si possono confrontare tutte); passando al mercato liberomercato libero
Mercato in cui sia le imprese che producono sia le imprese che vendono energia elettrica operano in regime di concorrenza, stimolando una competizione che può portare benefici ai consumatori in termini di prezzi e qualità del servizio. la spesa si può ridurre fino al 15%, che possono significare 160 euro in meno all'anno nel caso di una famiglia numerosa. Con l'aiuto del comparatore di SosTariffe.it individuare le tariffe elettriche più vantaggiose è molto semplice.