Magazine Cultura

082 Il ballo del Conte d'Orgel, Radiguet

Creato il 10 aprile 2011 da Pupottina
082 Il ballo del Conte d'Orgel, RadiguetCari Amici Blogger,
quest'autore, Raymond Radiguet, l'ho scoperto per caso e, sebbene con difficoltà, mi sono adeguata al suo modo di raccontare con pochi dialoghi, ma con molte sequenze descrittive e riflessive.
Non mi ha delusa.
Le sue storie d'amore sono intense, ma con attimi infinitesimali di felicità che a malapena si assapora o si comprende. Per lui, l'amore deve essere stato un lampo che ha travolto tutta la sua esistenza e non deve averlo compreso nella sua essenza totalizzante.
VOTO 7,5
Chi ha intenzione di leggere il libro, è bene che si fermi qui.
---------------------------------------------------
Chi lo ha letto, può continuare a leggere e commentarlo con me.

Francesco è il personaggio che vive una passione intensa soltanto nella sua testa, non essendo consapevole di essere corrisposto. Lei, Mahaut, soffre e si strugge per amore fino ad ammalarsi. Lei si sente colpevole. Non può amare l'uomo che la attrae, fisicamente ed intellettualmente. Non può amarlo perché è il migliore amico di suo marito. Il marito ad un certo punto nota anche la tensione che si crea fra i due che cercano di dissimularla soltanto perché non sanno di essere reciprocamente corrisposti nel loro sentimento che, tuttavia, non diventa mai fisico e carnale, rimanendo platonico, qualcosa di sognato. I due innamorati cercano di rinnegare e cancellare ciò che li affligge. Non vogliono dare importanza a ciò che potrebbe essere se rivelassero l'intimità dei loro pensieri. Non vogliono distruggere le loro vite. Non vogliono fare un torto alla persona che li unisce e li divide, rispettivamente l'amico e marito.
Il ballo, che il marito decide di organizzare per risollevare il morale della moglie, non si svolgerà mai, ma rimarrà nell'area. Quando Mahaut rivela al marito ciò che lui sospetta, cioè l'amore per l'amico, lui reagisce in maniera inaspettata e non le dà quasi retta, così che lei si sente non compresa e spiazzata dalla sua incredulità che la fa sentire più una pazza che un essere preda di una passione. Questo finale è spiazzante ... l'amore resta in sospeso, come la vita dei personaggi. Troppe volte accade questo nella vita reale ...
Voi, l'avete letto?
Cosa ne pensate?

Un'amore vissuto così è reale o soltanto immaginato?

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :