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09/02/2016 - Piemonte: In arrivo il semaforo Anti-smog

Creato il 09 febbraio 2016 da Orizzontenergia

In Piemonte le macchine dei cittadini saranno costrette a fermarsi al raggiungimento di un determinato livello di smog raggiunto; ma stavolta non si tratta di nessuna giornata nazionale contro l'inquinamento, infatti il blocco del traffico lo deciderà un semaforo.

I comuni piemontesi con più di 15.000 abitanti installeranno nei propri centri urbani un semaforo con quattro gradazioni di colore:

  • Giallo: comparirà questo colore se, per 7 giorni, verrà superato il limite di 50 microgrammi per metro cubo. Ciò comporterà il blocco della circolazione urbana per i veicoli privati diesel euro 3, la riduzione di un’ora al giorno e di un grado del riscaldamento negli edifici pubblici, il divieto di usare caminetti aperti, bruciare residui vegetali nei campi e spandere nel raggio di 20 km dai centri interessati i liquamiliquami
    Materiale derivante dalla putrefazione di sostanze organiche e inorganiche, che, in taluni casi, può costituire una risorsa energetica (per esempio i rifiuti di origine zootecnica).
    derivanti da deiezioni animali.
  • Arancione: In questo caso, i giorni oltre il limite sono 7 ma la soglia è di 100 microgrammi per metro cubo. Questo colore impone, oltre al precedente blocco, anche lo stop ai veicoli diesel euro 4 e un'ulteriore riduzione di un grado e di un’ora del riscaldamenti negli edifici pubblici.
  • Rosso cinabro: La situazione peggiorerà in caso di superamento per 3 giorni del limite di 150 microgrammi per metro cubo. Infatti oltre ai precedenti divieti verrà aggiunta anche la riduzione a 90 km orari della velocità su autostrade, superstrade e tangenziali e il blocco totale della circolazione urbana dei veicoli diesel.
  • Rosso vivo: Si tratta del caso peggiore, con lo sforamento per 3 giorni del limite di 180 microgrammi per metro cubo. Se il semaforo darà questa indicazione, vi sarà il blocco totale della circolazione urbana dei veicoli privati nei giorni feriali, il blocco totale della circolazione nelle aree extraurbane e l'utilizzo gratuito dei bus cittadini.

Le misure non hanno carattere cogente, ma sono dei suggerimenti fatti alle amministrazioni locali in determinate situazioni in cui si registrino particolari problemi di inquinamento. I comuni hanno comunque comunicato che rispetteranno i suggerimenti e prenderanno le necessarie contromisure nel caso il semaforo mostri avvisaglie.


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