Grandi prestazioni, piccoli consumi: le auto ibride più efficienti del mercato
La convenienza dal punto di vista economico e il rispetto per l’ambiente e l’atmosferaatmosfera
Involucro di gas e vapori che circonda la Terra, costituito prevalentemente da ossigeno e da azoto, che svolge un ruolo fondamentale per la vita delle specie, perché fa da schermo alle radiazioni ultraviolette provenienti dal Sole. Essa si estende per oltre 1000 km al di sopra della superficie terrestre ed è suddivisa in diversi strati: troposfera (fino a 15-20 chilometri), stratosfera (fino a 50-60 chilometri), ionosfera (fino a 800 chilometri) ed esosfera. cittadina delle auto a motore ibrido è indubbia.
Correggendo il proprio stile di guida, infatti, questo tipo di propulsione, che abbina un motore termico a benzina o diesel e un altro motore ad alimentazione elettrica a batteria, può ridurre drasticamente i consumi a pochissimi litri ogni 100 km. Ma questo non significa dover per forza rinunciare a prestazioni, quali accelerazione, velocità in autostrada, comodità.
Con il miglioramento continuo della tecnologia, le case automobilistiche sono in grado di offrire soluzioni efficienti per migliori risultati in ogni direzione: consumi ridottissimi, massime prestazioni, comfort eccezionale. È sempre più comune scoprire sui vari siti per vendere auto novità del trasporto elettrico privato sempre più sorprendenti e dai prezzi via via sempre più abbordabili.
Vediamo assieme alcuni dei modelli che si distinguono maggiormente oggi sul mercato delle auto ibride

Questa berlina, nella sua versione Plugin Hybrid aggiornata al 2015, percorre 57 km con un solo litro di carburante, benzina in questo caso. Basterà ricaricare per intero la batteria ad una colonnina elettrica per ridurre i consumi al minimo, specialmente in città o in manovre come il parcheggio.

Prodotto derivante dalla distillazione del petrolio greggio. Viene utilizzato soprattutto per alimentare motori Diesel oppure negli impianti di riscaldamento civile. Nei motori Diesel, detti anche ad accensione spontanea, il gasolio viene iniettato nel cilindro dove trova aria molto compressa (anche 40 volte la pressione ambiante). Per poter essere impiegato nei motori il gasolio deve avere determinate caratteristiche, per esempio una buona capacità di accensione (soprattutto alla basse temperature) e un opportuno potere lubrificante.. Sono necessari appena 6,1 secondi per passare da 0 a 100 km/h, e la velocità massima dichiarata dalla casa produttrice è di 230 km/h.

E come non menzionare invece la regina dell’endurance a regime elettrico, l’Opel Ampera, il cui ultimo modello 2015 è capace di percorrere ben 85 km senza mai utilizzare carburante. Anch’essa dall’animo aggressivo, è alimentata da due motori elettrici, quello principale da 150 CV ed uno di supporto da 87 CV, il quale entra in funzione soltanto una volta raggiunti i 100 km/h. Il motore a benzina, invece, non interviene mai nella propulsione stessa, ma serve esclusivamente ad alimentare le batterie dell’alimentazione ad elettricità. Si suppone che, su larghi tratti, un carico completo di elettricità e benzina possa sostenere l’Ampera oltre i 1.000 km di autonomia senza sosta: non sorprende quindi che i consumi medi dichiarati si limitino ad un solo litro di carburante ogni 100 km.

Emissioni al minimo per Volkswagen ed Audi: la Golf GTE ha emissioni di appena 35 g/km, uguale all’A3 Sportback e-tron. Anche in questo caso senza rinunciare al divertimento.

Queste A3 e Golf ibride raggiungono i 100km/h in appena 7,6 secondi, con picchi di velocità di 222km/h.
Un piacere assoluto per i fan dei marchi tedeschi che vogliono ridurre il loro impatto ambientaleimpatto ambientale
L'insieme degli effetti (diretti e indiretti, nel breve o nel lungo termine, positivi o negativi, ecc..) che l'avvio di una determinata attività ha sull'ambiente naturale circostante. al minimo senza perdere il brivido di una ripresa scattante.
