28 Settembre 2012
Tanti auguri mio piccolo amore e mia seconda certezza, piccolo terremoto che un anno fa nasceva e mi prendeva per i fondelli con la delicatezza del suo pianto, con i suoi occhioni neri e vispi, sembravi così delicato, ma giorno dopo giorno ci ricordi che anche tu sei un maschiaccio e non vai tanto per il sottile. Ma a me e alla mamma piaci cosi, ci piacete così.
E già che si festeggiava Vick, mi sono intromesso nella festa per festeggiare i miei primi 40 anni (2 Ottobre)
Da leggere ascoltando Mark Knpfler in “Dream Of The Drowned Submariner”