Caro amico,
La vostra lettera mi ha resa felice, ma ha risvegliato anche il mio sentimento nei vostri confronti. Mia figlia ha occupato tutti i miei pensieri in queste ultime settimane, ma il mio cuore palpita sempre per Voi. Questo gradito arrivo ha addolcito anche il re, che spesso si unisce a noi nel salotto di Madame Polignac, e riesce a divertirsi come non aveva mai fatto prima. Provo devozione e rispetto per quest’uomo timido e riservato, pronto a sostenermi in ogni momento. Ma Voi siete qualcosa di indispensabile per la mia vita. Non posso pensare di perderVi e il solo sapere che mi siete vicino, anche se lontano, allevia ogni mia pena. Domani la mia cara amica partirà per raggiungere la sua dimora a Claye-en- Brie, non oso pensare al vuoto che lascerà a Versailles. Vi supplico scrivetemi, venite a corte, non lasciatemi sola anche Voi.
Sentitamente Vostra
Maria Antonietta
(lettera scritta da ME)