Il Dicembre scorso avevamo intervistato Julia per un nostro evento, potete leggere la sua intervista qui, per saperne di più sul suo primo libro.
In questa prima tappa la scrittrice ci parla dell'ambientazione del romanzo *-* Buona lettura!!
I CACCIATORI DI OMBRE
AUTORE: Julia Sienna EDITORE: Gainsworth Pubblishing
Una a una, le città dell'Uomo cadono sotto i colpi delle milizie Kaad. Una a una, le terre dell'Ovest soccombono alla minaccia nemica.Draug non è mai stato potente come in queste ore buie, ma l'Arma di Telassar è stata ritrovata e brama di incontrarlo per porre fine alla Caccia una volta per tutte.Oron Grimford è salvo e procede protetto dall'armata di Ghilen verso nord, seguito e aiutato dagli amici nella sua ultima impresa. La vita del Portatore sembra al sicuro, ma le insidie si nascondono sempre nei luoghi più impensabili.Mentre le giornate di Oron si popolano di paure e rimorsi, Hellenhor, Eyn Morgath di Moran-dum, intraprende un pericoloso viaggio in compagnia del giovane Mezzosangue Keleb, dritto nelle viscere di un mondo che non veniva disturbato da migliaia di anni: il Regno delle Ombre.Cosa si cela tra gli Inferi? Perché lo stregone più potente delle Nuove Terre mette in gioco la propria vita e quella di un ragazzo per affrontare le Tenebre?
L'AMBIENTAZIONE DEL ROMANZO
Benvenuti a tutti, cari amici! Sono molto emozionata per questa prima tappa, quindi vediamo di lasciare da parte i sentimenti, fazzolettini bianchi e quant'altro... e iniziare a darvi subito le coordinate per questo bellissimo gioco, altrimenti rischierei solo di gongolare per tutta la pagina, mostrandomi in una serie di imbarazzanti, quanto innumerevoli, cuoricini e occhi scintillanti. Ma io non sono così dolce, quindi veniamo al punto.
Oggi parliamo dell'ambientazione!
Partiamo dal principio: il tempo.
La storia si svolge in un mondo futuro, a migliaia e migliaia di anni dal 2546, data nella quale la nostra era ebbe fine a causa di una tremenda e ambiziosa guerra tecnologica, che ora non vi starò a raccontare *sogghigna*
Quindi non fatevi problemi ad affiancarci parole o pensieri moderni, perché in questo mondo sono ancora più moderni di noi. Noi siamo il passato, l'antico passato delle Nuove Terre, che non sono altro che i resti del nostro mondo dopo i grandi cataclismi magici che lo mutarono e riplasmarono.
La grande guerra sconvolse così a fondo il nostro pianeta da risvegliare le forze magiche che riposavano al centro del suo nucleo, facendole erompere con una forza mai vista prima. La Magia torna quindi a dominare il pianeta Terra, permettendo un'evoluzione verso nuove specie e nuove terre.
Esseri viventi: tutte le razze presenti, umane, animali o vegetali sono classificabili in esseri presenti prima del cataclisma o dopo il cataclisma. Negli esseri prima del cataclisma troviamo le creature magiche antiche, gli animali classici e gli esseri umani. Nella categoria post-apocalittica invece troviamo tutte quelle nuove creature o razze che popolano la terra riplasmate geneticamente dalla magia.
Non sono mai esistite razze come gli Elfi o i Nani prima del cataclisma, sono tutti esseri umani riplasmati nella magia fino ad assomigliare, ed è per questo che si chiamano così, alle creature delle antiche leggende. In sostanza, tutte le popolazioni (tranne Immortali, Demoni, Ombre, Draghi, e similari) sono di origine umana. Qualità della vita e tecnologie: la qualità della vita degli abitanti delle Nuove Terre è decisamente superiore a quella del nostro medioevo, come della nostra antichità in generale, anche se per molti aspetti ne condivide suggestioni e tecnologie.
Dopo la fine della nostra era e il seguente terribile periodo di assestamento, le Nuove Terre rappresentano un solido ricominciare della Civiltà, dopo un tremendo futuro distopico sono quanto più di simile ci sia a una ripresa positiva sociale.
La tecnologia è ritornata a una sorta di familiarità con il nostro XVIII secolo, solo con reminiscenze di quella che era la nostra concezione tecnologica, più effettive migliorie. Le sementi sono più robuste delle nostre e danno due/tre raccolti all'anno. La medicina si basa sulla medicina naturale, ma con conoscenze più sviluppate rispetto alla nostra antichità.
La vita media di un essere umano si aggira sui 110 anni.
Il Mondo Magico è tecnologicamente e socialmente più avanzato e assomiglia per diversi aspetti a un nostro tardo XIX secolo.
Società: Le Nuove Terre sono composte da diverse popolazioni, quasi tutte tendenzialmente pacifiche, tranne poche ma preoccupanti eccezioni. Nella gente comune permane ancora un senso di antico timore e rispetto e, soprattutto, di consapevolezza verso le catastrofi che la guerra può portare.
Le armi da fuoco sono proibite, seppur conosciute. Sono concesse sono nei territori dell'Est.
L'abbigliamento e i gusti delle popolazioni sono semplici, simili a un nostro ipotetico medioevo.
Siamo in un ambiente politico laico. I diversi culti sono percepiti più come fattore intimistico e molto raramente interferiscono con la politica e l'economia locale.
Ora, dato che sono una noiosa, noiosissima pedante persona, E LO SO, ho pensato di farvi descrivere meglio le terre dove è ambientata TDH da qualcuno che le conosce più direttamente e da tanto, tanto tempo.
Vi lascio in compagnia di uno dei massimi esperti di storia delle Nuove Terre, la mia piccola sorpresa per voi. Vero professor Clarius? Professore?
L'uomo sussulta lasciando sfuggire dalle mani il plico di pergamene ingiallite.
«Oh sì, sì... stavo giusto...» Le mani corrono a sistemare i fogli, ammassandoli al meglio sul lungo tavolo. «Documenti, non sai mai...» I suoi occhi grigiastri si perdono nel vuoto di fronte a loro, apparendo più grandi oltre le lenti dei piccoli occhiali a mezzaluna. «Oh, ma quanta gente. Buongiorno.»
Sono le persone di cui vi parlavo, professore, vorrebbero sapere dell'Ovest.
«Dell'Ovest?»
Sì, dell'Ovest.
«Sono studenti?»
No, professore, sono nostri amici. Vengono da molto lontano ed erano interessanti a sapere...
«Ah turisti!»L'uomo si sfrega le mani, mostrando un sorriso a increspargli le profonde rughe.
Ehm, sì diciamo di sì. Comunque, spiegate loro tutto come sapete fare. Ora vi lascio, a più tardi!
«Certo, certo. So ancora fare il mio lavoro... racconto queste cose da oltre ottant'anni qui a Moran-dum...» L'anziano professore si sistema al meglio le vesti nere dell'Ordine, calcandosi ancora di più i piccoli occhiali sul naso. Fissa di fronte a sé. «Così volete sapere dell'Ovest.»
«Innanzi tutto permettetemi di presentarmi come si deve, sono il Professor Clarius e, come avrete capito, insegno Storia delle Ere e sono ricercatore e custode presso la bellissima biblioteca di Moran-dum. Se c'è un esperto delle Nuove Terre, quello sono sicuramente io.»
Il volto scavato dal tempo si distende in un nuovo sorriso, mentre l'uomo svolge una mappa dell'Ovest sul tavolo.
«Non sembra, ma mi ero preparato. Prendete tutti la vostra mappa e iniziamo a scoprire questo affascinante territorio...» Le dita ossute si spostano nella regione nord. «Ecco, iniziamo dalle regioni più a settentrione. Queste sono le zone adatte per chi ama climi mi rigidi, estati fresche e, perché no, anche la pesca... Qui» punta coste più frastagliate all'estremo occidente. «Vivono i Nashait, la gente dei ghiacci. È un popolo molto fiero e affezionato alle proprie tradizioni, in particolare alla falconeria. Il clima è freddo, rigido.» Scende verso Kaadzar. «Oh qui siamo a Kaadzar, il regno delle rocce e delle steppe. Bisogna essere tosti per vivere tra questi altipiani, sì... senza dubbio. E i Kaad non sono conosciuti per la loro ospitalità. Più sotto, invece, abbiamo i monti Brekshod e la piccola federazione delle regioni di Ford e Mann. Il clima qui è molto più piacevole e la gente davvero ospitale. Un ottimo posto per chi ama la tranquillità della natura e le serate in vivace compagnia.» La mano scarna scende verso le due grandi regioni separate dai Monti Centrali. «Idon e Ilien, due grandi regni dalle antiche tradizioni. Idon è caratterizzata da una grande pianura che si estende dalle coste fino alle montagne. Al centro di tutto, domina Annorath, la capitale. In questa terra vivono i migliori allevatori di cavalli di tutte le Nuove Terre. Ilien invece si divide tra la zona degli Altipiani e la zona centrale ricca di boschi e rigogliose foreste. La sua capitale, Braam, sorge alle pendici dei monti, vicino al passo di Hawl, messa a presidio di uno degli accessi che porta a est, verso il Lancar. Una bella città antica, sicuramente da visitare.»
L'uomo estrae un fazzoletto dalle vesti, soffiandosi rumorosamente il naso. «Scusate, ma è stagione... le Pimpillacee iniziano a fiorire nella foresta e Moran-dum è appestata dai loro pollini volanti.» Starnutisce. «Dicevamo... ah sì, scendiamo al Belirien. Una terra ricchissima di commerci e fermento, per i più attivi è sicuramente la meta da preferire. Meda è la città più grande dell'Ovest, una vera metropoli ricca di monumenti e curiosità. Inoltre il suo lago è davvero un posto delizioso per la villeggiatura.» Il dito si sposta leggermente più a sud-ovest. «La Elden. Sarò un po' di parte, ma questa è la mia terra di origine. Qui convivono due realtà molto interessanti: da un lato è la terra natìa degli Elfi, dall'altro è anche la capitale del Mondo Magico. Ad Aurian vive una moltitudine di razze diverse, tutte appartenenti al Mondo Magico che però, come sapete, resta nascosto agli occhi di chi non sa scorgerlo... quindi non cercate i Palazzi Magici tra le vie della città, intesi? Sempre ad Aurian troverete anche la sede del regno degli Elfi, il bellissimo Palazzo Reale della famiglia Shandon, visitabile ogni martedì e mercoledì di ogni mese. A dominare la città troverete la fortezza dei Cacciatori Alati, arroccata sugli altipiani.» Le dita saltano tra le foreste a occidente. «Bene, qui abbiamo la foresta di Tur, un luogo antichissimo e impenetrabile, protetto da un anello di fitte paludi. Se siete amanti dell'avventura, degli spiriti e delle zanzare, potrebbe essere una meta per un'escursione. Protetto da questo guscio di vegetazione, sorge il piccolissimo regno degli Immortali. Ma se non siete attesi, difficilmente riuscirete a trovarlo.» Sogghigna producendo un lieve fischio nell'inspirare. «E ora il sud... Ghilen e la sua immensa Huriat. Cosa c'è in questa pianura mi chiedete? Nulla, assolutamente nulla, se non grandi coltivazioni, poche cittadine e piccoli villaggi sparsi. Però se scendiamo più a sud verso le montagne, troveremo il vero cuore di questo florido regno: Thauris e i suoi ricchi porti fluviali. A dominare tutto, la grande torre dei Silmark, un monumento unico e senza eguali in tutte le Nuove Terre, assolutamente da visitare. Oltre le montagne, si estende la regione del Shalt, la sua parte centro-nord fa parte del regno del Shalt e delle Isole Maggiori, sempre governato dalla famiglia Silmark. All'estremo sud, al di là del grande deserto, troviamo la patria di origine del popolo dei Mercenari. Statene alla larga, sono persone ben poco affidabili.»
Il vecchio professore solleva le sopracciglia. «Arriviamo alle isole. Qui c'è Nalen, la più grande isola dell'Ovest. Alte scogliere a est e bellissime spiagge a ovest. Salendo troviamo l'arcipelago delle Iridian, una piccola repubblica dedita al commercio... più o meno piratesco, a volte.» Ride. «Comunque sia, è un posto davvero caratteristico e interessante, costellato da piccole cittadine portuali.»
Una mano salta diametralmente dall'altro capo della mappa. «Mi avete seguito fino a qui? Ora vediamo le regioni orientali, oltre le montagne. Siamo nel Lancar Inferiore e lo siamo a tutti gli effetti, dato che è qui che sorge Moran-dum. Sono terre ricche di foreste e ben servite da porti che comunicano con l'Est. Risalendo troviamo la regione del Lancar superiore, molto simile alla gemella. Salendo ancora di più ci imbattiamo nelle terre dei Moghdrim, un deserto temperato dove vivono popolazioni nomadi devote al dio Mogh, signore della guerra e del deserto. Non è un posto molto turistico, diciamo così.» Le mani si fermano. «Oh dimenticavo un piccolo regno, proprio qui sui Monti Selvosi. Il regno dei Dukun, gli uomini lucertola, i migliori guaritori di tutto l'Ovest.»
L'uomo lascia la presa sulla mappa, facendola riavvolgere su se stessa. «Bene, credo di avervi illustrato per bene la nostra terra, ora non mi resta che augurarmi che ognuno di voi faccia la scelta più corretta. Avete domande? No? Che bravi...» Si sposta di qualche passo recuperando le pergamene lasciate da parte. «Vi saluto che il lavoro mi chiama.» Si sistema gli occhiali, aggrottando la fronte. «Documenti, sempre fuori dall'archivio... ah, non si può così... no, no...»
Ricompaio per un ultimo saluto. Spero vi siate divertiti e abbiate capito al meglio l'ambientazione grazie all'intervento del nostro Professore. Alla prossima puntata, ragazzi!
Julia
Adesso che conoscete l'ambientazione, è arrivato il vostro turno!!! Dovete scrivermi tutto quello che volete sul vostro personaggio: raccontarmi del passato, la famiglia, città e casa in cui vivono, tranne svelare la razza e il nome, potete pure descrivermi il suo aspetto fisico! Sono davvero curiosa di sapere cosa ne uscirà fuori xD
Vi ricordo inoltre, che le iscrizioni sono ancora aperte!! Non potete non partecipare ^^
COME PARTECIPARE?
- Commentare con il background del vostro personaggio e lasciarmi un indirizzo email valido, così potrete ricevere la newsletter riguardo il blog tour ed essere sempre aggiornati riguardo le varie tappe.
- Seguire tutti i blog partecipanti all'iniziativa
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TAPPE DEL BLOGTOUR
PRIMA TAPPA
14 APRILE - Un Buon Libro Non Finisce Mai: Ambientazioni del Romanzo.
SECONDA TAPPA
17 Aprile - Reading is Believing: TEST - Scopri il tuo nome da Hunter.
TERZA TAPPA
22 APRILE - Laboratorio Fantasy: Identikit dei Personaggi: scopri i tuoi compagni di viaggio.
QUARTA TAPPA
26 APRILE - Dreaming Fantasy: Presentazione delle Razze + TEST: a che razza appartieni?
QUINTA TAPPA
30 APRILE - The Bostonian Library: Julia Sienna secondo Oron Grimford - L'autrice vista dalla sua creatura
SESTA TAPPA
2 MAGGIO - Stelle nell'Iperuranio: Back to the start - I Predatori Oscuri
SETTIMA TAPPA
8 MAGGIO - Walks With Gio: Tutti in libreria - I 5 motivi per cui vale la pena accaparrarsi "Cacciatori di Ombre"
OTTAVA TAPPA
12 MAGGIO - La Bella e Il Cavaliere: Spazio agli eroi - Intervista ad un personaggio a vostra scelta
NONA TAPPA
15 MAGGIO - Beira's Heart: La playlist del romanzo.
DECIMA TAPPA
19 MAGGIO - Il Portale Segreto: Le influenze letterarie della Sienna.
UNDICESIMA TAPPA
23 MAGGIO - Libri di Cristallo: Il Dream Cast del romanzo.
DODICESIMA TAPPA
28 MAGGIO - Il Profumo dei Libri: I retroscena, la nascita della trilogia e i dietro le quinte del romanzo.
TREDICESIMA TAPPA
QUATTORDICESIMA TAPPA
7 GIUGNO - Frannie in The Pages: Premiazione del vincitore del giveaway e fine del Blog Tour.Il 17 Aprile non perdete la tappa sul blog Reading is Believing!!