C’è stata la conferenza stampa di Marco Borriello per la presentazione e ufficializzazione del giocatore alla Juventus, che indosserà la maglia col numero 23. L’attaccante esprime subito il suo dispiacere per lo striscione che i tifosi della curva bianconera hanno esposto nella trasferta a Lecce “Borriello: mercenario senza dignità e onore”. Il giocatore per l’ennesima volta spiega che in realtà lui non ha mai rifiutato la Juve ”Mi è dispiaciuto vedere quello striscione a Lecce – ha detto Borriello in conferenza stampa -, in vita mia mi sono sempre comportato con dignità fuori e dentro il campo, e ho grande rispetto per i tifosi della Juve. Lo striscione di contestazione è stato dettato dalla cattiva informazione: io non ho mai rifiutato questo club. Il Milan decise di cedermi dopo aver preso Ibra, la Roma si fece subito viva per prendermi a titolo definitivo mentre la Juve non poteva. Non mi sono mai vantato di aver rifiutato la Juve; se oggi mi viene data una possibilità in bianconero è perché mi sono comportato bene. Ho voglia di rivalsa e di mettermi in mostra, ho 5 mesi per convincere la Juve e i tifosi. Fisicamente sto bene: oggi o domani tornerò in gruppo dopo un problemino agli adduttori”. Ora il giocatore pensa al futuro, e a trovare un posto in squadra è arrivato in prestito con diritto di riscatto a 8 milioni ma spera di convincere il club per il riscatto definitivo. Articolo di Fedora Di Gregorio.