Dichiarano 30mila euro lordi annui ma trascorrono il Capodanno a Cortina con auto di lusso: sono i 42 italiani “pizzicati” dai controlli fiscali compiuti dall’Agenzia delle Entrate il 30 dicembre scorso. L’incursione anti-evasione fiscale ha inoltre portato alla luce un dato ancora più eloquente che riguarda gli esercizi commerciali della località sciistica: nel giorno dei controlli fiscali gli incassi ufficiali sono lievitati anche del 400%. I risultati sono stati resi noti oggi dall’Agenzia delle Entrate del Veneto. Le verifiche hanno riguardato i proprietari di 251 auto di lusso e 35 negozi. Di 251 veicoli di grossa cilindrata controllati quasi la metà (133) sono intestate a persone fisiche e di queste 42 appartengono a cittadini che fanno fatica a sbarcare il lunario, avendo dichiarato 30.000 euro lordi di reddito, altre 16 auto sono intestate a contribuenti che hanno dichiarato meno di 50mila euro lordi. Gli altri 118 superbolidi sono intestati a società che sia nel 2009 sia nel 2010 hanno dichiarato in 19 casi di essere in perdita, mentre in 37 casi hanno dichiarato meno di 50 mila euro lordi. (fonte)
Piccola riflessione a riguardo:Trovo senza senso e prive di ogni fondamento tutte le critiche avanzate da vari esponenti politici e da alcuni cittadini-vip di Cortina, dove si condanna l'operato degli 80 ispettori dell'Agenzia delle Entrate che il 30 dicembre scorso, il giorno prima di San Silvestro, hanno svolto in modo egregio il loro lavoro, scovando tutti quegli "onesti" cittadini italiani con lussuose auto e con "misere" dichiarazioni dei redditi. Un grande elogio quindi agli ispettori, e un vaff... ai criticoni pro-evasori.Il mio augurio per il nuovo anno appena iniziato è che ci siano altre 10, 100, 1000 Cortina in cui si riesca a stanare altri "onesti" cittadini italiani (purtroppo numerosi nel nostro Paese).