Ricco il programma di eventi culturali ed occasioni di confronto che si apre sabato 28 (al Why Not) con la mostra del fotografo Luciano Ferrara “RES e BIS” che espone foto di femminielli, travestiti e le transessuali scattate tra gli anni ’70 e gli anni ’80 (la mostra resterà aperta fino al 5 febbraio).
Mercoledì 1 febbraio il Circolo della Stampa ospiterà la presentazione del libro di Laura Schettini “Il gioco delle parti” (Le Monnier), e il seminario “Il transito delle tradizioni. Tracce, percorsi e trasformazioni di idnetità e culture: i femminielli e la Candelora”, a cui interverranno il prof. Paolo Valerio (Università Federico II di Napoli), la dott.ssa Laura Schettini (Società italiana delle storiche) e Porpora Marcasciano (Mit Bologna).
Le giornate della Candelora si chiuderanno venerdì 3 febbraio con la conferenza stampa di presentazione del progetto Altri Luoghi, il primo consultorio del Meridione per la salute e i diritti delle persone transessuali a cui parteciperanno Loredana Rossi e Laura Matrone (presidente e vicepresidente dell’associazione ATN). In serata lo spettacolo “Historia Gaya” di e con Manlio Converti, ci riporterà alle radici della storia del femminiello ripercorsa attraverso documenti letterari, teatrali, visivi e musicali.
La Candelora lgbt sarà l’occasione, inoltre, per presentare anche ad Avellino il Coordinamento Campania Rainbow e il Salerno Campania Pride 2012 in programma per il 26 maggio.
Per info e programma completo: candelora.wordpress.com