Expo è una specie di grande parco a tema, solo molto più informativo, e come tale ha i vantaggi e gli svantaggi di quei luoghi invasi di curiosi, turisti e appassionati: le code che a volte sembrano infinite, mille cose da fare e da scoprire e un po' di confusione.
Ho trascorso una serata e una giornata intera passeggiando lungo il Decumano, la via centrale, e all'interno dei padiglioni che più mi incuriosivano e, nonostante le molte ore, non sono riuscita a vedere tutto. Prima di raccontarvi quali sono i padiglioni che ho preferito e parlare di "cose serie", ci sono però dei piccoli suggerimenti, alcuni più "turistici" altri più utili, che vorrei dare a chi trascorre una sola giornata ad Expo.
Come dicevo l'Expo di Milano è piena di cose da scoprire, vivere e vedere e in una giornata è impossibile fare tutto. Forse è impossibile anche in due, per questo vi consiglio di informarvi un po' prima di entrare. Fatevi un'idea dei padiglioni e segnate quelli che vi interessano di più, in modo da non rischiare di perderli. Io ho usato l'applicazione ufficiale di Expo e devo ammettere che è stata molto utile (è disponibile sia per Android che per iOS). Raccoglie brevi spiegazioni sui padiglioni e permette di salvare quelli che preferite, inoltre c'è l'elenco di tutti gli eventi e, per i più tecnologici, anche una parte da utilizzare live durante la visita per monitorare e condividere il proprio percorso: Expogram.
Questo è il padiglione che ho preferito in assoluto e sembra essere uno dei più gettonati. I tempi di visita per ogni padiglione sono variabili: alcuni prevedono percorsi con un tempo di visita predefinito, altri sono liberi e potete anche solo passeggiare al loro interno per cinque minuti. In questo caso la visita dura 50 minuti e la fila è sempre parecchio lunga, per questo vi consiglio di visitarlo per primo, possibilmente appena dopo l'apertura, così non dovrete fare code interminabili, anche se ne varrebbe comunque la pena.
Il padiglione è aperto dalle 10.00 alle 21.00, con ultimo ingresso alle 19.00 o alle 20.00 a seconda della coda. Si trova verso la fine del Decumano.
Chi è già stato in Turchia ed ha assaggiato il baklava nella sua terra d'origine può tranquillamente ignorare questo punto, per chi come me invece non l'ha fatto, cogliere al volo la possibilità di assaggiarlo qui dovrebbe essere quasi un obbligo. Si tratta di un dolce tipico turco preparato con pasta fillo, miele e pistacchi. Inutile aggiungere che io l'ho trovato buonissimo. Una porzione da 3 pezzi costa 4€ e potete mangiarla in tranquillità circondati dall'atmosfera turca del padiglione, magari seduti davanti alla fontana centrale e mentre li accompagnate con la frutta secca o disidratata che viene offerta ai visitatori.
Il padiglione è all'aperto ed è possibile visitarlo dalle 10.00 alle 23.00. Si trova a lato del padiglione Giappone, nella parte finale del Decumano.
Il padiglione Nepal è una piccola oasi e forse uno dei pochi padiglioni che mi hanno fatto sentire veramente l'atmosfera dello Stato che rappresentano. Grazie ai suoi porticati e alle ricostruzione dei templi è il luogo perfetto per rilassarsi un po', soprattutto la sera, dopo aver camminato e macinato chilometri tutto il giorno.
Il padiglione è aperto dalle 10.00 alle 23.00 ed è uno dei primi che incontrerete percorrendo il Decumano.
Altro padiglione molto gettonato, soprattutto dai più piccoli. Il padiglione Brasile, prima della vera e propria visita, offre la possibilità di percorrere una rete sospesa interattiva, simbolo di flessibilità, che è posta al di sopra di un'area ricca di piante tipiche del Brasile. C'è spesso molta coda, ma scorre velocemente, quindi non preoccupatevi e mettetevi in fila. Risate assicurate, soprattutto se come me vi sentirete degli imbranati.
Il padiglione è aperto dalle 10.00 alle 23.00 e anche questo si trova all'inizio del Decumano.
Il padiglione Thailandia è stato costruito in modo da ricordare il cappello tradizionale dei contadini thailandesi e il legame con la terra è sottolineato in tutte e tre le aree del padiglione. Alla fine del percorso potete entrare nello shop, dove potrete acquistare il cibo di questa terra (è in scatola, ma c'è la possibilità di farlo scaldare sul posto) e scoprire come si scrive il vostro nome in Thailandese gratuitamente, un modo carino e curioso di concludere la vostra visita.
Il padiglione è aperto dalle 10.00 alle 23.00 e si trova poco prima della metà del Decumano.
All'inizio ero riluttante all'idea di visitare il padiglione Coca-Cola visto che ce n'erano molti altri di interessanti, poi però ho scoperto che c'era la possibilità di assaggiare uno degli 88 gusti Coca-Cola & Family, molti dei quali sconosciuti al pubblico italiano. La visita guidata al padiglione è coinvolgente (con una piccola parentesi di ballo con Just Dance) e dura circa 10 minuti, si può fare sia in inglese che in italiano, e, alla fine del tour si può bere una bibita ghiacciata. Ho assaggiato la Coca-Cola al lampone e ve la consiglio.
Il padiglione si trova non distante dall'incrocio tra il Cardo e il Decumano e dall'Albero della Vita.
Una delle cose più curiose che si possono fare ad Expo: al padiglione Qatar, che ha la forma di un grande cesto di vimini, è possibile farsi fare un veloce tatuaggio con l'henné gratuitamente. Non sarà sempre un'opera d'arte, ma è comunque un'idea carina. Ricordate però che può durare fino a due settimane e non è affatto facile da togliere, quindi pensateci bene prima di mettervi in fila per farvi tatuare la mano o il braccio.
Il padiglione è aperto dalle 10.00 alle 23.00 e si trova quasi alla fine del Decumano, davanti al padiglione Giappone.
Questa attività è stata pensata per i più piccoli, ma chi, come me, è un po' bambino dentro, si lascerà coinvolgere. All'ingresso e in alcuni store (come OVS) è possibile acquistare un finto passaporto da far timbrare durante la visita ai vari padiglioni, costa 5€ ed è un modo carino e divertente per tenere il conto e avere un ricordo di questo piccolo giro del mondo a Milano. Io ho fatto i timbri nel mio piccolo quaderno di viaggio, anche se in molti padiglioni me ne sono completamente scordata.
Non esagero se dico di essere rimasta senza parole. Luci, suoni, proiezioni e giochi d'acqua sono perfettamente organizzati per creare uno spettacolo unico. Dei brevi spettacoli vanno in scena dalle 11.00 alle 21.00 ogni ora, ma la vera magia è la sera. Vi consiglio davvero di vedere uno degli spettacoli di chiusura, alle 22.00 o alle 22.30, ma se volete trovare un posto per sedervi vi conviene arrivare lì un po' prima.
L'Albero della vita si trova alla Lake Arena, all'incrocio tra il Cardo e il Decumano, all'altezza del padiglione e del Palazzo Italia.
Expo non solo si trova a Milano, che a quanto pare sembra essere invasa dalle zanzare, ma è anche piena di specchi d'acqua e questo, si sa, crea un ambiente perfetto per questi simpatici esserini. Se non volete farvi divorare dalle zanzare vi consiglio di riempirvi di spray dalla testa ai piedi fin dal primo pomeriggio. La sera, beh, si salvi chi può.
L'Expo di Milano è aperta tutti i giorni dalle 10.00 alle 23.00 (fino alle 24.00 il sabato e la domenica) ed è possibile raggiungerla in treno, in metro, in auto e in autobus. Per maggiori informazioni visita il sito.
I biglietti di ingresso variano da un minimo di 5€ per il biglietto serale (dalle 19.00 alla chiusura) ad un massimo di 39€ per un biglietto giornaliero a data aperta. Per maggiori informazioni e acquistare i biglietti visita il sito.
N.B. Ovviamente questi sono solo alcuni consigli basati sulla mia esperienza personale, le attività sono numerose e c'è solo l'imbarazzo della scelta. La foto del padiglione Coca-Cola è stata presa dal sito ufficiale Expo 2015.Per vedere altre foto scattate ad Expo Milano 2015 sfoglia il mio album su Flickr.
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake