
Voillà! Max Dejavù
Nonna Anga mi dice sempre “Guarda la scadenza” ma perchè anche i pelati scadono??? Mah!
La spesa al supermercato la faccio sempre io e ho le commesse che mi muoiono dietro e di conseguenza faccio sempre finta di essere un ragazzo padre, a voi donne l’aria dell’uomo un po’ vissuto piace sempre… l’uomo sedotto e abbandonato…
Vado anche perché è l’unico mondo ancora in prevalenza femminile dove posso competere alla pari.
Senza guinzaglio, senza museruola, senza il collare a strozzo che certe mogli mettono ai mariti quando li OBBLIGANO ad accompagnarle, vestite come ad una cena di gala con il loro scimmione al guinzaglio.
Ho visto scene patetiche di mariti che prendono la prima cosa che gli passa per la mano e chiedono alla moglie, con il fare di chi sa cosa manca in casa e soprattutto di chi sa cosa si compra in casa:
“Amore questo per la torta che devi fare ce l’hai?”
“Caro, mettilo a posto… l’erba cipollina non si mette nella crostata di mele!”
“Ah no? mi ricordavo che la mettevi….” e fingono stupore…

Modalità scimmia nel cervello!
Oggi ho visto uomini entrare al supermercato e mettere il proprio cervello in modalità “scimmia che si spidocchia“. Non capiscono più un cazzo, si sentono pesci fuor d’acqua e contano le ore che li separano dalla porta scorrevole d’uscita!!!
Che poi scorrevole spesse volte non è! Vi siete mai accorti che quando entrate nei centri commerciali è tutto un brillio, porte che si aprono, tappeti che si srotolano e quando uscite quasi vi fanno passare dalla porta di servizio..
Comunque, io invece, nella mia immensa fierezza entro impavido, solo.
Mi sento uomo, invasore di uno gineceo!!! Con il biglietto della spesa in tasca, ma quello cerco sempre di tenerlo nascosto…
La procedura è sempre la stessa e collaudatissssssima! Antonella mi fa prima la lista via web (notare che mi chiama a lavoro per leggermela al telefono), poi non contenta mi spara la lista via sms… poi, per paura che io non abbia letto la mail o che abbia cancellato l’sms, mi chiama e me la dice nuovamente telefonicamente... generalmente mentre guido… e mentre guido le dico: “aspetta che prendo una penna che scrivo… che non è che ho la testa a post it”.
A quel punto, lei, che ti ha messo alla prova e sa di avermi chiamato mentre guido, si incazza e mi dice le peggio cose perchè mi metto a scrivere mentre guido!!!
Quando vado al supermercato, che dentro non prende un accidente perchè oramai con il fatto che i supermercati vengono rapinati, li costruiscono come i bunkers Antiatomici della Guerra Fredda e quindi il cellulare non prende se non quando sei in cassa, vicino all’uscita.

IN CASSA!
Quando sono in cassa, lei mi chiama perché a quel punto il suo cellulare l’avvisa con uns sms che sono tornato raggiungibile e quando rispondo lei inizia a dirmi le peggio cose perchè io avevo il telefonino spento e dice che la faccio preoccupare, dice: “dove caspita sei finito tutto questo tempo!”
Io, fingendo indifferenza perché in cassa non posso mica sputtanarmi dico: “Dottoressa sono in cassa e sto per arrivare da lei in studio” lei allora mi continua a dire le peggio cose e aggiunge: “ascolta, devi prendere anche la carta igienica… o mi raccomando. Lo sai quale prendiamo in genere no??” alchè io, per non destare sospetti riposto “Si, si!!!” ma in automatico la mia testa si sta chiede quale sia il modello che in genere preferiscono le sue regali chiappe fintanto che poi, il mio Angelo custode mi consiglia di andare di fronte al Monte Igienico e di fare la conta tipo “Ponte Ponente Ponte Pì!”
Ma ero in fila porco boia!!! Io allora che faccio? Esco dalla fila e ritorno in corsia e corro come un matto… e nel mentre la fila si ingrossa e io vado controcorrente come un salmone che deve deporre le uova… capirai le madonne e gli sproloqui… E mi paro di fronte al Monte Igienico proprio come consigliato dal mio cervello e lo contemplo come fosse la Madonna nella nicchietta….
To be continued!!





