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10 domande al Presidente del Consiglio, Dott. Vito Clemente

Creato il 02 luglio 2013 da Comunalimenfi
Vito Clemente

Ecco l’intervista rilasciata dal Presidente del Consiglio di Menfi, Dott. Vito Clemente, ad inFORMA MENFIs.

1) Dott. Clemente, che Presidente del Consiglio di Menfi sarà?
Risposta - Sarò il Presidente di tutti, maggioranza e minoranza e cercherò la collaborazione di ogni consigliere comunale; sarò al servizio della città e ascolterò le sollecitazioni che, nell’interesse comune, proverranno dalle associazioni e dai cittadini, al fine di consentire una corretta partecipazione di tutti alla vita politica ed amministrativa.

2) Il raggiungimento di una carica politica così rilevante determina un importante passo avanti nella sua lunga carriera politica, ma ieri sera nel suo primo discorso da Presidente era emozionato come un giovane consigliere alla prima esperienza, forse il suo segreto è proprio questo, intraprendere un progetto politico e impegnarsi ed emozionarsi come se fosse sempre la prima volta?
Risposta - Si è vero ero particolarmente emozionato. Ricordo una pari emozione in occasione della discussione della tesi di laurea. Ho rivissuto quei giorni e quei momenti. Non nego di avere realizzato un sogno e per questo ringrazio ancora tutti coloro che mi hanno onorato, a mezzo del consenso, di rappresentarli e l’intero Consiglio Comunale per la fiducia espressa.
Non credo di avere un particolare segreto ma ho sempre lavorato con passione ed impegno per la mia città e credo questo sia stato determinante per intraprendere qualsiasi percorso politico ed amministrativo.

3) In un periodo di ristrettezze economiche per Enti e famiglie, anche lei seguirà la scelta del Sindaco Lotà e della Giunta di decurtarsi l’indennità del 30%?
Risposta - Certamente. Come ho detto in Consiglio Comunale ho chiesto agli Uffici di attivare le procedure amministrative necessarie per ridurre del 30% l’indennità del Presidente del Consiglio Comunale.

4) Quale è stata la prima impressione al momento della sua elezione come Presidente de Consiglio?
Risposta - Più che impressione ho vissuto tante sensazioni. Gioia, emozione, orgoglio, piena consapevolezza della responsabilità. Ho rivissuto in un attimo tutto il mio percorso politico, ma il mio primo pensiero è andato a mio padre.

5) Come vede l’elezione a Vice Presidente del giovane consigliere Avv. Ignazio Mistretta? La nuova classe politica sta finalmente attecchendo?
Risposta - Sono molto contento per Ignazio Mistretta un giovane già affermato avvocato con la passione per la politica. Ha meritato di ricoprire la carica anche per il brillante risultato elettorale conseguito. Lui e tutti i nuovi giovani eletti rappresentano la nuova classe dirigente politica che avrà modo di affermarsi presto.

6) La battuta più frequente dei Presidenti del Consiglio viene fatta soprattutto sui cassetti della loro scrivania; per molti sono sempre profondi e con tanta polvere; mi dica: è vero che ha preteso di avere nel suo ufficio una scrivania senza cassetti?
Risposta - Nella mia azione politica ho sempre privilegiato la trasparenza e continuerò a farlo da Presidente del Consiglio; tutti gli atti prodotti dalla Giunta e trasmessi all’Ufficio di Presidenza saranno condivisi con la Conferenza dei Capigruppo e inoltrati alle Commissioni in tempo reale per i pareri di competenza; l’obiettivo è quello di rendere celeri i lavori di Commissioni e Consiglio per produrre atti e iniziative nell’interesse della città. Dunque la scrivania può anche non avere cassetti.

7) Come pensa di coniugare il ruolo di Presidente del Consiglio con quello di coordinatore cittadino di “Voce Siciliana”?
Risposta - Io credo che in politica occorre spesso delegare. Il ruolo di Presidente del Consiglio mi impone di essere più attento alla sfera amministrativa piuttosto che a quella politica.
Dunque, troveremo insieme agli amici di sempre una soluzione alternativa, fermo restando che sono convinto che presto i partiti si riorganizzeranno e i movimenti territoriali dovranno confluire.

8) La maggioranza ha dato solo il suo nominativo come candidato alla Presidenza, come ha visto questo scelta? Secondo lei deriva dal fatto che con la Lista “Progetto Menfi” lei è stato decisivo per la vittoria del Sindaco Lotà, in questa coalizione aperta alle varie forze politiche?
Risposta - La maggioranza è compatta e coesa e si pone l’obiettivo di essere un unico forte gruppo : Credo di essere stato scelto per l’esperienza acquisita. Peraltro, non ritengo di essere stato decisivo per la vittoria di Enzo Lotà ma credo che tutti i candidati della lista Progetto Menfi hanno dato il loro contributo nella stessa misura di ogni candidato delle altre liste della coalizione. Ha vinto la squadra e il concetto di unità e compattezza che abbiamo saputo tutti insieme trasmettere agli elettori.

9) Gli operatori della politica che sono a lei contrapposti sottolineano che tra lei e il Sindaco Lotà, in passato, vi sono state forti ruggini; oggi non è più così, quale è stato il punto di pacificazione politica?
Risposta - Enzo Lotà ed io, in passato, ci siamo confrontati sul metodo di difesa del Servizio idrico Integrato contro L’ATO idrico e contro la Girgenti Acque; l’obiettivo era comune; non abbiamo condiviso la stessa strada da percorrere per difendere le nostre reti idriche e la nostra risorsa acqua.
Per il resto abbiamo condiviso tante iniziative nell’interesse della comunità menfitana, quali i Piani di Insediamenti Produttivi, i Piani di Lottizzazione, l’Unione dei Comuni ed altra progettualità di interesse per la comunità, come facilmente rilevabile in atti.
Quindi non è stato difficile trovare il punto di intesa che con Enzo Lotà abbiamo sempre condiviso, che è l’amore per la nostra città

10) Ricoprendo questa carica ha sicuramente realizzato un sogno politico, quale sarà il prossimo sogno politico da realizzare?
Risposta - Ripeto che non nego di avere realizzato un sogno politico, il mio obiettivo è quello di svolgere bene il ruolo di Presidente del Consiglio. Questo è l’attuale sogno politico da realizzare. Qualsiasi percorso politico sarà conseguenza del lavoro svolto e comunque sarà condiviso con Enzo Lotà e la coalizione che lo ha sostenuto.

 

Fonte: informamenfis.com


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