Scrivere un CV è un processo molto importante!! Non richiede solo tempo ma anche una costante attenzione al dettaglio. Dovete ricordare le date del vostro percorso formativo e delle esperienze professionali, definire i contenuti per poi scrivere, rivedere e perfezionare il documento in modo che dal CV emerga un quadro lusinghiero. Infine, c’è la rilettura finale!
Per fare in modo che il vostro CV riceva l’attenzione che merita e non venga buttato nel cestino evitate di commettere questi 10 errori comuni!!
- I DIECI ERRORI PIU’ COMUNI
- 1. NON PRENDERSI LA BRIGA DI SCRIVERE UNA LETTERA DI ACCOMPAGNAMENTO
Senza una lettera di accompagnamento il CV potrebbe essere subito cestinato!! Voi non volete che questo succeda giusto? Una lettera di accompagnamento è essenziale perché vi offre la possibilità di rendere evidenti qualifiche o esperienze rilevanti, spiegare eventuali “buchi” lavorativi o fornire altre informazioni che invoglino il datore di lavoro a leggere il CV.
- 2. DARE PER SCONTATO CHE IL CONTROLLO ORTOGRAFICO SIA SUFFICIENTE
Da un sondaggio condotto nel 2007 è emerso che il 63% dei selezionatori ha segnalato a CareerBuilder che gli errori più frequenti nel CV sono quelli di ORTOGRAFIA!! Non affidatevi mai esclusivamente al controllo ortografico. Fate controlli ripetuti e chiedete a un amico di aiutarvi con un’ulteriore verifica. L’attenzione al dettaglio e solide competenze di comunicazione scritta sono requisiti richiesti in numerosi lavori. Nel caso in cui due candidati hanno competenze simili e uno dei loro CV contiene errori, chi avrà maggiori probabilità di essere scelto?
- 3. RIPETERSI
Dallo stesso sondaggio di CareerBuilder è emerso che il 30% dei selezionatori ha riferito che l’errore più frequente o irritante è la mancata personalizzazione del CV rispetto alla posizione. Non inviate ogni volta lo stesso CV e la stessa lettera di accompagnamento!! Cercate sempre di renderli pertinenti ad ogni offerta e datore di lavoro.
- 4. FOCALIZZARSI SUI RUOLI, NON SUOI RISULTATI
Spiegate i risultati che avete conseguito per l’azienda. È facile, ad esempio, affermare di avere esperienza nelle vendite, ma i datori di lavoro vi noteranno di più se dichiarate di aver determinato una crescita del 10 percento nelle vendite complessive.
- 5. ESSERE GENERICI
ATTENZIONE!! Alcuni datori di lavoro effettuano la ricerca nel CV online utilizzando parole chiave!!! Se pubblicate il CV online, assicuratevi che i datori di lavoro possano trovarlo in modo semplice e veloce utilizzando frasi chiave simili a quelle inserite nelle inserzioni delle posizioni di lavoro che desiderate.
- 6. DARE AL FORMATO DEL CV UN TOCCO CREATIVO
Un candidato ha stampato il proprio CV sulla carta di “Garfield il gatto”. Evitate inutili stravaganze e date un aspetto professionale al vostro CV utilizzando carta standard di colore bianco o panna, caratteri neri e font facilmente leggibili come Arial o Times New Roman.
- 7. FORNIRE INFORMAZIONI APPROSSIMATIVE SU DATE E TITOLI
I potenziali datori di lavoro sono scrupolosi! Qualsiasi piccola bugia, inclusa l’estensione dei periodi di impiego per nascondere i “buchi”, potrebbe essere scoperta!!! Perché rischiare? Secondo un sondaggio britannico condotto per Experian, quasi la metà dei responsabili delle risorse umane presso le principali aziende del Regno Unito è in grado di dire se il CV contiene informazioni non veritiere. Dalla stessa ricerca è emerso che il 37 percento dei candidati ha mentito sulle precedenti esperienze, il 21 percento sulle qualifiche e il 19 percento sugli stipendi.
- 8. DIRE A TUTTI PERCHE’ AVETE LASCIATO UN LAVORO
L’onestà è sempre la scelta migliore!! Tuttavia è del tutto accettabile non dire nulla fino a quando non vi pongono una domanda esplicita. Non inserite elementi negativi nel CV; se, ad esempio, avete lasciato un lavoro perché non vi è stato rinnovato il contratto o siete stati licenziati, parlatene solo se vi viene posta una domanda.
- 9. INCLUDERE MOLTE INFORMAZIONI PERSONALI
Ciò che fate nel vostro tempo libero è una vostra scelta, ma è inutile parlarne sempre che non sia rilevante per il lavoro che cercate. Lo stesso principio vale per l’altezza, il peso, il credo religioso, l’orientamento sessuale o altre informazioni che potrebbero essere usate contro di voi.
- 10. DILUNGARSI
La consegna dei giornali a domicilio che avete svolto a 12 anni non è rilevante ai fini della carriera!! Non c’è motivo di inserirla nel CV. Il CV non deve essere più lungo di due pagine, una nel caso della maggior parte dei professionisti, quindi inserite solo le attività di lavoro più recenti e pertinenti.
Con una concorrenza così agguerrita, ottenere un colloquio può essere altrettanto importante che assicurarsi il lavoro.
Senza un CV e una lettera di accompagnamento redatti con cura, non andrete da nessuna parte!!!
Be Sociable, Share!