Magazine Informatica

10 modi per integrare Chrome e Firefox

Creato il 04 luglio 2015 da Tecnomani

ChromePer effettuare una ricerca sul web si è soliti utilizzare un browser, un software progettato appositamente per questo scopo. Con il passare degli anni molti browser sono stati creati, ma ce ne sono alcuni che si sono affermati maggiormente e sono diventati quelli più utilizzati in assoluto e noi ci occupiamo in questo articolo di due dei browser che appartengono a questa categoria: Google ChromeMozilla Firefox. La maggior parte di voi conoscerà sicuramente entrambi i software e probabilmente li avrà anche utilizzati; si tratta di due ottimi browser ed ognuno dei due ha dei lati positivi che possono non essere presenti nell’ altro e questo particolare è ciò che spinge molti utenti ad a installare sia Chrome che Firefox sul proprio computer.

Installare entrambi i browser sul proprio computer non è sicuramente un problema, ma i problemi possono cominciare nel momento in cui si utilizzano i due browser in contemporanea ma essi non sono integrati, ad esempio (esempio banale) magari su Chrome l’accesso a determinati siti avviene più velocemente perché lì abbiamo salvato la password, mentre su Firefox abbiamo disattivato tale opzione per cui nel passaggio dall’ uno all’ altro browser ci si trova in una situazione scomoda e situazioni del genere alla lunga possono stancare l’utente. Vediamo quindi 10 modi per integrare Chrome e Firefox.

1. Sincronizzare le password

Una delle prime azioni utili per integrare questi due browser può essere quella di sincronizzare le password salvate su di essi. Per farlo potrebbe essere utile utilizzare un software di gestione password che abbia un’ estensione disponibile sia per Chrome che per Firefox. Così facendo tutte le password saranno salvate su entrambi i browser e non ci ritroveremo di fronte ad una situazione come quella di cui abbiamo già parlato nel paragrafo introduttivo. Se l’idea è di vostro gradimento allora ci permettiamo di consigliarvi alcuni software, ovvero PasswordBox, LastPass, RoboForm o 1Password.

2. Sincronizzare i preferiti

Lo stesso discorso fatto al paragrafo 1 può essere fatto per quanto riguarda i preferiti. I preferiti sono davvero molto utili per salvare delle pagine web che ci interessano e che non vogliamo perdere di vista, inoltre spesso si rivelano un buon metodo per raggiungere delle pagine web con un semplice click e quindi in maniera più veloce rispetto alla norma. Utilizzando due browser diversi ci si può però ritrovare in una situazione in cui su un browser abbiamo una determinata lista dei preferiti e su un altro ne abbiamo una diversa; in tal caso può essere scomodo poiché per ritrovare una pagina web di cui non ricordiamo l’indirizzo potremmo essere costretti ad aprire l’altro browser, magari perché abbiamo salvato la pagina in questione su uno solo dei due browser utilizzati.

Per questo motivo il secondo consiglio che vi diamo per integrare Chrome e Firefox è quello di sincronizzare i preferiti tra i due browser. Per farlo potete utilizzare un’estensione in comune con Chrome e Firefox come Xmarks, la quale permette di utilizzare una stessa lista di preferiti su più browser e in più permette di creare dei profili per creare liste di preferiti differenti da utilizzare in diverse occasioni o relative ai diversi utenti che utilizzano uno stesso dispositivo. Se Xmarks non è di vostro gradimento allora potete provare anche Pocket o ancora EverSync, entrambe ottime alternative.

3. Utilizzare estensioni disponibili per entrambi i browser

Il terzo consiglio che vi diamo è quello di utilizzare estensioni che siano compatibili con entrambi i browser. Se si utilizzano le stesse estensioni sia su Firefox che su Chrome allora l’aspetto e l’utilizzo di questi due browser sarà molto più simile e non avrete problemi nel passare dall’ uno all’ altro. Solitamente per le estensioni che dispongono di un sito dedicato sono elencati i vari browser compatibili ed essendo Chrome e Firefox tra quelli più utilizzati nel mondo non è difficile trovare estensioni che siano compatibili con entrambi.

4. Importare le funzioni più utili

Uno dei motivi principali per cui un utente è spinto ad installare ed utilizzare due browser diversi sul proprio computer sta nel fatto che su di uno si trovano funzioni che non sono disponibili sull’ altro e di cui non si vuole fare a meno. L’ideale sarebbe quindi poter esportare le funzioni più utili da un browser ad un altro, così da avere browser più completi. Sebbene questa operazione non sia possibile per ogni funzione è comunque possibile fare qualcosa, vediamo come.

Se utilizzando Chrome rimpiangete la barra degli strumenti presente su Firefox allora dovete sapere che è possibile avere la stessa barra anche sul browser di Google grazie ad un’ estensione chiamata Fauxbar. Fauxbar è presente in versione lite gratuita ed in versione completa e nel primo caso potrete attivare la barra tramite una combinazione di tasti dalla tastiera, mentre nel secondo la barra sarà disponibile quando viene aperta una nuova scheda.

Ancora, se siete ormai abituati al sistema di gerarchia utilizzabile su Firefox per quanto riguarda la gestione delle varie schede tramite l’add-on Tree Style Tab allora provate l’estensione Sidewise Tree Style Tabs per Chrome. Grazie a questa estensione potrete gestire, tramite una finestra, le varie schede nello stesso modo in cui lo fate tramite Firefox. Attenzione però, questo plugin è in fase di test, per cui potrebbero esserci dei bug durante il suo utilizzo.

Se invece il vostro browser preferito è Chrome e vorreste che, durante l’utilizzo di Firefox, quest’ ultimo assomigliasse di più al browser di casa Google allora potete provare l’estensione per Firefox chiamata Hide Caption Titlebar Plus, con la quale potrete minimizzare lo spazio occupato dalla barra durante la navigazione e ottenere uno stile simile a quello caratteristico di Google Chrome.

5. Utilizzare la stessa pagina web quando si apre una nuova scheda

Una delle operazioni principali che si svolgono durante l’utilizzo di un browser consiste nell’ aprire una nuova scheda per effettuare magari una seconda ricerca senza chiudere la ricerca precedente. La nuova scheda che si va ad aprire può essere vuota o collegarsi automaticamente ad un sito e ciò viene deciso dall’ utente tramite le impostazioni. Il nostro consiglio è quello di utilizzare la stessa pagina web per l’apertura di una nuova scheda in entrambi i browser utilizzati, in modo tale da rendere ancora più simile l’esperienza di utilizzo e diminuire le differenze. A tal proposito ci permettiamo di consigliarvi anche un’ utile estensione chiamata FVD Speed Dial, tramite la quale è possibile personalizzare la pagina visualizzata quando si apre una nuova scheda aggiungendo, ad esempio, sfondi e scorciatoie per determinati siti web.

6. Trasferire link e schede da un browser ad un altro

Se state utilizzando un browser, ma poi vi rendete conto che per quello che state facendo sarebbe meglio utilizzarne un altro allora dovrete copiare i link di ogni singola pagina web aperta nel primo browser in nuove schede sul secondo browser. Questa operazione non è certamente difficile, ma può diventare comunque ancora più semplice utilizzando l’estensione Open in Chrome per Firefox o Open With Firefox per Chrome. Lo scopo delle due estensioni è in pratica lo stesso, ovvero quello di trasferire le pagine aperte da un browser ad un altro con un semplice click, evitando quindi il copia e incolla manuale da parte dell’ utente.

7. Condividere un notepad

Un notepad digitale può rivelarsi uno strumento molto utile in diverse situazioni, infatti potreste aver bisogno di appuntare una lista delle cose da fare per evitare di dimenticare qualcosa. In ogni caso potreste optare per un blocco degli appunti digitale che si appoggia alla rete piuttosto che ad un software; alcuni esempi di questi strumenti possono essere Simplenote Writer, i quali possono essere utilizzati su un qualsiasi browser e permettono anche di sincronizzare automaticamente le note.

8. Sfruttare le scorciatoie da tastiera in comune

Anche i browser utilizzano le scorciatoie da tastiera per permettere agli utenti di svolgere diverse operazioni in maniera più veloce rispetto alla classica. Molte scorciatoie sono personalizzate dagli sviluppatori e risultano quindi diverse a seconda del browser, ma ce ne sono alcune che sono spesso uguali per qualsiasi browser ed è bene quindi imparare a conoscerle per migliorare la propria esperienza di navigazione quando si utilizzano browser diversi contemporaneamente. Alcune scorciatoie spesso in comune sono, ad esempio, ctrl+d, ctrl+t e ctrl+f (sostituite cmd a ctrl se utilizzate un mac). La prima permette di aggiungere la pagina web che si sta visualizzando alla lista dei preferiti, la seconda permette di aprire una nuova scheda e la terza permette di ricercare una o più parole all’ interno della pagina web visualizzata in quel momento nel browser.

9. Rendere simile lo stile dei due browser

Quando si utilizzano due browser diversi una delle differenze che subito salta all’ occhio dell’ utente è la grafica e lo stile diverso adottato dai due software. Questa differenza si può però rendere facilmente più sottile tramite l’utilizzo dei temi, infatti è possibile installare dei temi sul proprio browser per modificarne l’aspetto; spesso questi temi sono disponibili per più di un browser e quindi se ne trovate uno o più di vostro gradimento che sono disponibili sia per Chrome che per Firefox potete adottare questo sistema per renderli graficamente più simili. Un esempio può essere il tema LavaChrome disponibile anche per Firefox col nome di LavaFox V2.

10. Rendere il comportamento dei due browser più simile

L’ultimo consiglio che vi proponiamo per questo articolo è quello di fare in modo tale che Firefox e Chrome si comportino nella maniera più simile possibile, in modo tale da non farvi risaltare la differenza tra i due. Per farlo potreste, ad esempio, utilizzare la stessa pagina di apertura su entrambi i browser, utilizzare la stessa pagina web quando si apre una nuova scheda, utilizzare lo stesso motore di ricerca, utilizzare la stessa cartella per il salvataggio dei download effettuati tramite browser e infine utilizzare uno stesso “pannello” per quanto riguarda le interazioni con i vari strumenti social.

Questi sono i nostri 10 consigli per integrare Chrome e Firefox, ma, in linea generale, gli stessi consigli potete applicarli anche ad altri browser che magari preferite maggiormente. Buona navigazione!

L’articolo ti è piaciuto? Condividilo con chi vuoi attraverso il tuo social network preferito usando la barra a sinistra.

Hai testato altri sistemi o hai apporta delle modifiche? Hai bisogno di aiuto? Condividi con noi la tua esperienza lasciando un commento!


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog