Chi mi conosce lo sa, 'Ginnaste vite parallele' è stata una delle mie ossessioni televisive di qualche anno fa. Sin dall'inizio del programma però mi sono stupita nel non vedere, praticamente mai, Vanessa. La Ferrari, capostipite di una generazione di atlete diventate un mito per le coetanee, non ha concesso alle telecamere del programma di riprendere la sua vita, i suoi allenamenti, i suoi umori. Ammetto di non aver capito subito il perché della sua scelta, giudicandola frettolosamente come invidia o snobismo verso le sue 'colleghe' a Milano. L'intervista da lei rilasciata qualche tempo fa ad un quotidiano nazionale mi ha tolto le fette di salame dagli occhi: mentre nella mia adolescenza io conoscevo la Ginny, la Allie e Valentine, Vanessa nella sua familiarizzava con il sacrificio, la tenacia e la solitudine.
Se non sei abituato alle sciocchezze dei coetanei, se non ti permettono di avere una vita come la loro, alla fine perdi l'interesse nei loro confronti, un mix di invidia e indipendenza.
Tutti i sacrifici di Vanessa, però, sono stati premiati, consacrandola nell'Olimpo delle stelle sportive del nostro paese, esempio positivo per tutte le età!
VANESSA FERRARI È NATA AD ORZINUOVI IL 10 NOVEMBRE 1990 SOTTO IL SEGNO DELLO SCORPIONE