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10 tipologie di non-lettori

Da Anima Di Carta
10 tipologie di non-lettori In Italia non si legge. Quante volte avete sentito questa frase? Ultimamente, dopo il Salone del Libro di Torino, è rimbalzata fin troppe volte nel web, accompagnata da dati che testimoniano un concreto crollo delle vendite dei libri e da tutte le considerazioni del caso.
Insomma, si parla tanto di gente che non legge, ma come sono fatti davvero questi non-lettori? Qual è il loro habitat? Di cosa si nutrono? Vanno mai in letargo? Attenzione, i non-lettori non sono tutti uguali!
Dopo l'identikit degli scrittori, provo a mettere sotto la lente in modo semi-serio questa specie, purtroppo attualmente in grande evoluzione. Le dieci tipologie che vi presento sono tutte basate su mie personali conoscenze, ma non temo che possano riconoscersi perché i soggetti in questione oltre a non leggere libri, non leggono neppure i blog.
1) Quelli che paragonano la lettura a una forma di tortura. La associano alla scuola, allo studio, al lavoro, a un'infinita rottura. Uno di loro mi ha visto un'estate con una pila di libri e mi ha domandato: “Scusa, ma non sei in vacanza?”.
2) Quelli che disprezzano chi legge, ma sotto sotto lo temono. Fanno espressioni disgustate quando ti vedono con un libro o un e-reader, a volte si spingono fino a prenderti in giro. Per arredare gli scaffali della libreria ricorrono ai libri finti.
3) Quelli che dicono di non avere tempo da dedicare ai libri, ma lo trovano per Facebook, Youtube e magari - udite udite - persino per scrivere.
4) Quelli che proprio non capiscono cosa ci sia di piacevole o interessante nella lettura. E quindi preferiscono fare altro, semplicemente.
5) Quelli che fanno finta. Non leggono niente di niente, ma condividono fanaticamente su Facebook campagne pro-lettura e vanno in giro raccontando di libri famosi che al massimo hanno sfogliato. Citano autori celebri, che conoscono solo di nome.
6) Quelli che “aspetto che esce il film”. Sono i veri pigri, quelli ai quali pesa anche tenere un libro in mano. In compenso amano i film, le serie tv, i fumetti, i videogiochi.
7) Quelli che hanno letto tanto e hanno deciso che è sufficiente. A volte non trovano più nulla che attiri il loro interesse, né nella narrativa né tra i saggi. Forse un giorno riprenderanno a leggere, ma per ora si limitano a contemplare la loro libreria e a spolverarla di tanto in tanto.
8) Quelli che non hanno voglia di spendere soldi per i libri, pensando che dopo tutto non ne vale la pena. Ne leggono uno all'anno, di solito ricevuto in regalo a Natale.
9) Quelli che sarebbero diventati lettori con un'educazione diversa. Magari sono figli di non-lettori o non hanno mai avuto la fortuna di avere insegnanti che li motivassero a leggere. Una specie davvero triste.
10) Quelli che un giorno scopriranno il piacere di leggere, ma per ora hanno altri interessi. Per loro c'è ancora speranza.
Conoscete qualcuno che appartiene a queste dieci categorie? O ne avete altre da aggiungere? Su, non abbiate timore di raccontarlo. Tanto, come dicevo sopra, non lo sapranno mai...
Anima di carta

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