Sustainia, che ha sede in Danimarca, è una innovation platform attraverso la quale aziende, organizzazioni non governative, fondazioni e opinion leaders collaborano allo sviluppo di progetti con un approccio tangibile ed effettivo alla sostenibilità. La piattaforma lavora esclusivamente a soluzioni realmente praticabili e a modelli di sviluppo facilmente esportabili e implementabili in dieci settori chiave:
costruzioni
cibo
moda
trasporti
information technology
energia
salute
città
risorse naturali
L’obiettivo è quello di creare un punto di riferimento a livello mondiale che funzioni da promotore autorevole dei discorsi sul futuro sostenibile, si faccia carico di accelerare l’adozione di soluzioni sostenibili nei dieci settori individuati, lavori a rendere queste soluzioni desiderabili e stimolanti, ispiri le classi politiche e le leadership del pianeta condividendo con loro una nuova ‘narrazione’ per il futuro. È, pertanto, un progetto estremamente ambizioso e simbolicamente forte.
Il risultato del lavoro di Sustainia è la guida annuale Sustainia 100, nella quale vengono presentate soluzioni innovative da tutto il mondo, ordinate per settore. Si tratta di 100 progetti ritenuti in grado di apportare innovazione misurabile nei loro ambiti di riferimento. Ne citiamo uno per ogni settore, rimandando alla guida completa per una consultazione più approfondita.
Costruzioni
Liter of Light
Si tratta di un progetto, sviluppato a bassissimo costo nelle Filippine ed ora esportato in numerosi paesi, fra cui Indonesia, Cambogia, Bangladesh, India. Consiste nel riutilizzare delle bottiglie di plastica, riempirle con acqua e candeggina, utilizzare la capacità della bottiglia di rifrangere la luce del sole. In questo modo la lampada, infilata nel tetto dell’abitazione, è in grado di produrre la stessa luce di una lampada da 55 watt.
Cibo
Beyond Meat
Questo progetto, nato dall’intuizione di una start-up americana, utilizza le proteine vegetali per simulare perfettamente le fibre della carne di pollo, riducendo, di conseguenza, l’impronta ambientale.
Moda
Gli swap-parties
A questa soluzione sostenibile abbiamo dedicato un articolo qualche settimana fa.
Trasporti
Kite-ships
Il progetto, implementato dalla compagnia SkySails, consente anche a navi di grandi dimensioni di sfruttare la forza di propulsione generata dal vento.
Information Technology
Connecting Kenya unconnected
Microsoft, Indigo e Adaptrum hanno sviluppato un sistema di connessione wireless a banda larga chiamato dynamic spectrum access che, sfruttando lo spettro delle frequenze televisive e l’alimentazione di pannelli solari, garantisce la copertura di rete in aree dell’Africa ancora scoperte.
Education
Nexthamburg è un progetto di community crowdsourcing, che ha l’obiettivo di raccogliere fondi e idee dalla cittadinanza di Amburgo per la ristrutturazione sostenibile dell’area urbana del porto. Dal 2009, anno di avvio del progetto, sono state raccolte oltre 800 idee, che hanno portato allo sviluppo di 40 progetti interdipendenti di intervento sull’architettura e sulle strutture cittadine. È, in Europa, uno degli esempi più riusciti di partecipazione attiva della cittadinanza nelle decisioni sulla gestione amministrativa ed uno dei modelli più precisi di democrazia bottom-up. Sulla scorta di questo modello, sono stati avviati due incubatori indipendenti a Belgrado (Serbia) e Bangalore (India).
Energia
Un’invenzione enormemente potenziale, soprattutto se utilizzata presso le popolazioni che non hanno regolare accesso alla luce elettrica (1,5 miliardi di persone). Utilizzando la forza di gravità generata da un sacco di circa 10 kg, e trasformandola in energia, questa lampada fornisce fino a 30 minuti di luce.
Salute
Solar Water
La soluzione, sviluppata da F Cubed, è realizzata per purificare, dissalare e distillare ogni risorsa idrica, attraverso la simulazione dei cicli naturali dell’acqua, con costi molto bassi e con un’impronta ambientale pari a zero. Grazie ai pannelli alimentati ad energia solare, ciascuno dei quali con una ‘vita’ garantita di 20 anni, si possono produrre fino a 20 litri di acqua buona al giorno.
Città
Daylight Urban Design
Questo metodo è stato sviluppato nel Nord Europa per analizzare scientificamente l’esposizione alla luce solare di aree ed edifici cittadini. Il concetto è molto semplice, e perciò geniale. Pensare a nuove aree urbane costruite in modo organico e tale da garantire ad ogni edificio e ad ogni zona la più alta esposizione alla luce del sole durante il giorno, così limitando l’utilizzo di energia elettrica, comporta un risparmio di risorse impressionante.
Risorse
Progetto Savory
Fra le 100 idee c’è anche quella di Allan Savory, che abbiamo avuto ospite in esclusiva sulle nostre pagine ed alla cui intervista rimandiamo. Come ricorderete, la sua teoria rivoluzionaria dimostra come sia possibile recuperare e rendere produttive le aree desertiche attraverso l’utilizzo del bestiame.