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1083 - il fraticello americano :-)

Creato il 12 aprile 2013 da Maricadg
Ogni volta che passo in aeroporto scopro qualcosa di interessante :-)
Avevo gia' parlato della modalita' ritiro bagagli (cioe' il rullo bagagli accessibile agli "estranei"), l'aggeggino per fare il track del proprio bagaglio, la possibilita' di fare il check-in prima di entrare in aeroporto e il parcheggio per chi va a prendere qualcuno che arriva in aereo.
Ho fatto caso durante l'ultimo viaggio che c'e' qualcosa che accade a San Diego (e a Portland) ma non a New York per esempio (e quindi non so quanto sia diffusa): quando si scende dall'aereo e si entra in aeroporto tramite il finger si sbuca nella sala d'attesa dove ci sono i viaggiatori che devono prendere lo stesso aereo, cioe' si entra in aeroporto dal gate delle partenze... mi ricordo che a Fiumicino non e' cosi', ma c'e' una netta separazione tra chi arriva e chi parte, non so come sia negli altri aeroporti!
Inoltre qui negli USA (questo credo che sia valido ovunque) il documento di identita' viene controllato solo 2 volte: quando si fa il check-in e quando si accede al controllo di sicurezza, poi non serve piu'. Mi ricordo che a gennaio in italia ogni volta lo mettevo via  e poi me lo richiedevano di nuovo, e avevo contato 6 controlli in totale.. prob perche' partivo per l'America, ma so per certo che il documento viene chiesto quando si sale sull'aereo, qui invece no, basta la carta di imbarco.
Ah, e poi qui i bambini al di sotto dei due anni (che viaggiano in braccio) non hanno bisogno di nessun documento per volare all'interno degli USA.. a volte quando il bimbo e' abbastanza grande puo' essere chiesto un documento come prova di eta' (perche' se ha 2 anni deve pagare), ma non per identificarlo. Soprattutto all'inizio questo mi sembrava cosi' strano, perche' chiunque puo' volare con qualsiasi bambino piccolo.. :-/
Insomma prendere l'aereo mi sembra quasi come prendere l'autobus :-)
Quando siamo tornati lo scorso fine settimana ci hanno fatto "entrare" da una delle sezioni gia' aperte del nuovo terminal (seguira' post piu' avanti), e mentre andavamo verso il ritiro bagagli abbiamo attraversato un corridoio in cui si parlava del "California least tern", sembrava molto interessante, ma era tardi ed eravamo stanchi :-/, pero' gia' solo camminando ho visto che si tratta di un uccello locale "endagered" a cui piace nidificare nell'aeroporto :-)
E cosi' ho scoperto che e' un tipo di gabbiano della zona del pacifico che nidifica sulla sabbia, che l'aeroporto e' stato costruito in quello che era il suo habitat naturale e lui allora ha deciso di restare a vivere li' nonostante gli aerei e tutto il casino :-)
Qui una brochure di due pagine.
Il vocabolario mi dice che il least tern si traduce con "fraticello americano" :-)
Infine vagando sul sito web dell'aeroporto ho scoperto che sono offerti dei tour di due ore, che comprendono anche la pista di decollo/atterragio, l'habitat delle specie protette, le opere d'arte sparse dentro l'aeroporto. Il tour va prenotato, per l'estate i posti sono ancora disponibili [lo metto nella lista delle cose da fare]

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