Gli anni Sessanta sono i protagonisti della terza giornata del BIOGRAFILM FESTIVAL-INTERNATIONAL CELEBRATION OF LIVES è dedicato a un personaggio straordinariamente “diabolico” nato, proprio in quel decennio, dalla matita di due giovani editrici italiane - Anna e Luciana Giussani. Il 1° novembre 1962 viene pubblicato il primo numero di Diabolik con il plot scritto dalla stessa Angela, alla quale le viene l’idea del personaggio osservando il fiume di persone che, in pieno boom economico, scende dal treno e si riversa nella caotica Milano: perché non creare una lettura leggera e allo stesso tempo avvincente che tenga compagnia alla moltitudine di pendolari? E da questa semplice intuizione, le sorelle Giussani rompono le convenzioni del linguaggio fumettistico, da sempre relegato alla sola sfera adolescenziale, e creano il primo fumetto per adulti: Diabolik, in compagnia della sua amata e sexy compagna, Eva Kant, sono i primi eroi negativi della storia del fumetto che entrano nei cuori del loro pubblico. Come non tifare nella riuscita del colpo del secolo commesso dal ladro in calzamaglia nera, occhi grigi, bellissimo e feroce, assassino ma anche gentiluomo? Per le “Regine del Terrore” era dedicato il focus della terza giornata del festival che ha visto in seconda serata un sublime evento all’interno del Biografilm Village: uno sceneggiatore e due disegnatori del celebre fumetto hanno interagito, fino a oltre mezzanotte, con il pubblico inventando con i presenti, sul momento, delle storie trasformandole contemporaneamente in fumetto. Peccato che al termine dell’evento, accompagnato musicalmente dai Dj set di Goldmine Factory di Bologna, i disegni non siano stati regalati a chi del pubblico ne ha fatto richiesta per un esigenza di “masterizzazione” da parte dei rappresentanti della società editrice.
In questa terza giornata, però, c’è da fare un piccolo ‘rimprovero’ all’organizzazione del festival: il nuovo metodo di gestione degli accrediti è stato piuttosto deludente per via della mancanza dei posti disponibili per le diverse proiezioni. Ho riscontrato, personalmente, la mancanza dei biglietti – dall’organizzazione considerati “omaggio” ma in realtà sono pagati nel momento in cui si è acquista una qualsiasi tipologia di card - e, sinceramente, è stata una situazione piuttosto spiacevole. Speriamo che nei prossimi giorni la situazione migliori decisamente.