Dopo aver avuto a che fare con fantasmi, spiriti, zombie, mostri eccoci di nuovo di fronte ad un grande protagonista di libri e film horror: il vampiro. Se anche voi non ne potete più di questi vampiri adolescenti e fighetti che sberluccicano e che conquistano le ragazzine depresse di turno potreste apprezzare questa lettura che richiama in modo evidente sia Dracula che Il vampiro. A dir la verità anche un po’ troppo: se all’inizio conquista per l’atmosfera in pieno stile stokeriano, a lungo andare si fa estremamente ripetitivo e abbastanza noioso. Viene indagata più la parte sul controllo della mente anche se non mancano scene di lotta decisamente impari a causa della super forza dei nostri cari amici notturni.
Ogni azione, ogni “imprevisto”, ogni scena è estremamente prevedibile; come prevedibile è anche la figura del vampiro di per sè. Nulla di nuovo, i soliti vampiri che vengono allontanati con croci e aglio e muiono solo se infilzati nel cuore da un paletto. Mi piacerebbe leggere qualcosa di più alternativo, magari in stile Matheson.
Tirando le somme un romanzo che non è malaccio ma che non mi sento di consigliare… Vi aspetto ad Halloween per l’ultima horror night con Il mistero di Sleepy Hollow!
Voto: ★★✰✰✰
Livello di paura: ☠
[Tristemente non ha nessuna citazione che valga la pena di inserire... Buuuu questa Horror Night l'ho proprio toppata]