Ricordo ancora la scena. Stavo guardando la televisione quel pomeriggio dell'11 settembre 2001, quando all'improvviso l'edizione speciale del tg. In primo piano una delle Torri Gemelle a fuoco, sullo sfondo, mentre il giornalista commentava sgomento l'accaduto. Con i miei occhi ho visto arrivare un secondo aereo, puntare diritto alla seconda Torre e lasciarsi andare contro. Rivedo quei momenti come a rallentatore, nel silenzio che era sceso anche nella redazione televisiva. Cosa si può dire in certi momenti... tutti eravamo consapevoli di quello che significava quanto stava accadendo. Un attacco terroristico di quella portata era una chiara dichiarazione di guerra agli Stati Uniti e ai Paesi Amici, oltre che all'intera civiltà del mondo occidentale. Forse ancora non si capiva la portata del costo di vite umane che quel gesto avrebbe comportato, ma ben presto, nei minuti che seguirono, la consapevolezza prese forma ed in modo terrificante. Il crollo delle Torri, l'immensa nuvola che avvolgeva i soccorritori, molti dei quali avrebbero pagato poi a caro prezzo quel coraggio...
Un grazie a tutti coloro che rischiarono la vita per salvare quella degli altri e riuscirono a dare un esempio forte alle nuove generazioni