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1161 - e infine piove!

Creato il 01 marzo 2014 da Maricadg
Dato che non piove mai, solo a novembre ci siamo resi conto che il lavoro fatto in giardino nel precedente marzo aveva aggravato un problema pre-esistente: lo smaltimento delle acque di pioggia.
Il vialetto laterale (che divide casa nostra da quella dei vicini) non ha la giusta pendenza e l'acqua piovana ristagna... a questa si aggiunge l'acqua che scola da meta' tetto (non c'era la grondaia), e il mulch sistemato dai giardinieri ha intasato il tutto ancora di piu'. Quindi una notte di novembre mi sono ritrovata sotto la pioggia con giubbetto impermeabile, pantaloni arrotolati fino al ginocchio, infradito e "paletta" da mare di D (quella gigante, almeno ha avuto una sua utilta') a spalare mulch :-/
Abbiamo allora deciso che potevamo pensare di mettere la grondaia, e smaltire cosi parte dell'acqua piovana... ci siamo fatti fare un preventivo (il giorno che D stava male), ci abbiamo pensato  abbiamo tagliato sul prezzo decidendo di mettere la grondaia solo su 2/3 del perimetro del tetto, e abbiamo deciso di aggiungere anche un rain barrel, cioe' un contenitore di raccolta dell'acqua piovana.
Lunedi mattina sono venuti gli operai, hanno montato grondaia e discendenti. Avevano portato un rain barrel da 65 galloni, ma siccome per forza di cose (troppe finestre lungo il perimetro o vialetto troppo stretto) il rain barrel andava messo davanti una di queste finestre, quello da 65 galloni ci sembrava troppo grosso... ne abbiamo fatto portare uno da 45 (il piu' piccolo che ci sia) e lo hanno installato attaccandolo al discendente della grondaia.
Mi hanno salutata dicendo "tra qualche giorno piove". E cosi' e' stato: giovedi pioggia, venerdi pioggia.
Il rain barrel si e' riempito molto in fretta (dopodiche' l'acqua defluisce a terra), al punto che stiamo valutando se aggiungerne un altro collegato in serie. Per dire la verita', venerdi pomeriggio c'e' stata cosi' tanta pioggia che l'acqua tracimava dalla grondaia da una parte (quella collegata con il rain barrel) e il vialetto era pieno d'acqua (devo togliere altro mulch altrimenti non defluisce abbastanza in fretta).
Appena smette di piovere seguiranno foto del rain barrel :-).
La citta' di San Diego offre degli incentivi a chi installa il rain barrell, un dollaro per gallone. Nei prossimi giorni manderemo quindi la nostra richiesta, corredata di foto "prima" e "dopo". Ho anche scoperto che ci sono degli incentivi per chi installa dei sistemi per riutilizzare le acque grigie: acque di scarico di lavatrici, doccia, vasca da bagno e lavandini dei bagni. Pare che queste acque si possano utilizzare per innaffiare ... prima di avventurarci in qualcosa del genere abbiamo pero' altre migliorie da apportare a casa. Io intanto mi sono armata di un bel secchio d'acqua per raccogliere l'acqua fredda della doccia e l'acqua di lavaggio delle verdure (fa abbastanza terzo mondo, lo so), cosi ci innaffio fiori e piante.
Un'altra iniziativa della citta' per incentivare il risparmio di acqua e' l'aumento del costo dei consumi d'acqua.
L'unita di misura e' l'hundred cubic feet HCF, che equivale a 784 galloni, cioe' 2970 litri.
Mentre prima c'erano 3 fasce di consumo, che andavano da $3.6/hcf a $4.4/hcf ora ce ne saranno 4, che fanno da $3.6/hcf a $8.2/hcf... cioe' piu' consumi e piu' l'acqua diventa cara!
La nostra ultima bolletta e' stata di 10 hcf in due mesi, cioe' 125 galloni al giorno, cioe' 470 litri al giorno, considerando che siamo 3 in casa (D conta perche' e' lui quello che consuma piu' acqua!) fanno 157 litri procapite al giorno, che e' in linea con il consumo medio in italia. La media USA si aggira invece tra gli 80 e i 100 galloni (300 - 380 litri) procapite al giorno.
D'estate pero' il nostro consumo cresce molto: le bollette estive hanno registrato 16 hcf bimensili. Tutta "colpa" del prato, per il quale cercheremo di trovare una soluzioni nei prossimi mesi/anni.
Sul sito del water department le altre iniziative.
Domande?

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