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Forse perche' sentivo un po' di fastidio, forse perche' mi sentivo ripetere la stessa cosa da anni (cosi' puo' solo andare peggio, ti si cariano di piu', quel click che senti quando apri-chiudi la bocca ecc).... alla fine mi sono chiesta "cosa ho da perderci?", beh nulla a parte un sacchetto di soldi.
D'altra parte i soldi servono a farci stare meglio, quindi ho deciso di prendere di petto la cosa e affrontare la paura del dentista, che ormai non e' piu' paura perche' il dentista che ho qui e' quello di cui mi fido di piu' di tutti quelli che ho avuto (ben 3 per l'esattezza!). Lui me l'ha ripetuto una volta l'anno, senza mai forzare, e quando gli ho detto "ok, sono pronta per l'invisalign" non ci poteva credere :-D
Prima mi ha spiegato tutto il processo, poi mi ha mandata dalla segretaria per parlare dell'aspetto finanziario ed eventualmente predere appuntamento per iniziare.
Il processo e' semplice: raggi x, foto e impronte, il tutto viene mandato all'azienda (che nasce qui in Nord California), li' producono un video su come si possono spostare i denti, il video (e quindi il trattamento) deve essere approvato dal dentista (consultando il paziente), dopodiche' l'Invisalign produce un tot di "aligners" (come li chiamate in italiano? quei cosi trasparenti che si mettono sui denti e poco alla volta li spostano) e spedisce tutto al dentista.
Io ho fatto foto e raggi x, a inizio gennaio mi aspettano le impronte e il pagamento... quindi il dado e' quasi tratto, ho qualche altro giorno per tirarmi indietro :-P Ci vorra' poi un mesetto per la produzione del video, l'approvazione, e la produzione materiale degli aligners... questi poi andranno sostituiti ogni 2 o 3 settimane, per un tempo totale di trattamento stimato in due anni. Andranno indossati sempre (tranne durante i pasti).
La mia preoccupazione era quella di dover andare dal dentista appunto ogni 2 o 3 settimane (mezzora di autostrada), ma lui mi ha rassicurata dicendo che dovro' andare piu' o meno ogni 6 settimane... e questo e' fattibile.
Poi sono andata dalla segretaria e abbiamo parlato di un altro tipo di numeri.
La nostra assicurazione per i denti (che e' un'assicurazione diversa rispetto a quella medica, la quale appunto non copre i trattamentei per i denti) offre un tot annuo per componente famigliare, indipendentemente dal tipo di trattamento ... la segretaria mi ha detto che ho una buona assicurazione, perche' altre invece non coprono i trattamenti ortodontici per persone adulte (over 21). Sfruttando il massimale annuo personale posso coprire il 50% della spesa... quello che rimane e' cmq tanto. Lei mi ha allora suggerito di fare il flexible account .. prob questo non e' il nome esatto, ma facciamo finta si chiami cosi' :-)
Il flexible account e' un benefit aziendale e funziona cosi': durante il mese di dicembre bisogna decidere se fare il flexible account per l'anno successivo, e se si quanto versarci (nel nostro caso il max e' $2500 dollari).
Il flex account serve per pagare quelle spese "mediche" che non vengono coperte dall'assicurazione medica (il copay delle visite mediche o delle medicine, le spese oltre il massimale annuo, o in generale quanto non coperto dalla propria assicurazione, tipo quota spesa occhiali da vista o lenti a contatto ecc.). Il vantaggio e' che questi soldi non vengono tassati, lo svantaggio e' che quanto non utilizzato entro la fine dell'anno va perso (non si puo' riprendere)... quindi bisogna decidere bene a priori quanto metterci. Nel nostro caso e' stato semplice: il massimo!
I soldi del flexible account si possono usare dal primo gennaio, mentre materialmente verranno detratti con n quote bisettimanali dalla busta pagata per l'anno in oggetto (2015 nel nostro caso).
Ok, con un po' di sacrificio di tempo e denaro sembava una soluzione fattibile, ma l'imprevisto era dietro l'angolo.... A novembre quando ho parlato con il dentista gli ho parlato anche di una piccola "pallina di gengiva" che si era formata tra due denti, lui mi ha detto che non era nulla di grave ma mi ha mandata da un "gengivologo" (attenzione, nome inventato!) per consulenza. Il tipo in questione ha confermato che non era nulla di grave ma si e' raccomandato di toglierla il prima possibile per evitare crescesse troppo/si attaccasse alle radici dei denti. Guardando poi le gengive mi ha detto "ma qui bisogna fare l'intervengo di grafting prima dell'invisalign perche' questi denti sotto hanno la gengiva troppo sottile". Mi ha spiegato la procedura ed ero gia' terrorizzata, lo ero poi ancora di piu' dopo aver scoperto il preventivo: esattamente la stessa cifra dell'invisalign....
Il dentista e il "gengivologo" hanno poi parlato tra di loro, e dalla loro discussione e' risultato che posso aspettare uno o due anni per questo grafting (quindi non vi spiego nemmeno cos'e'), con sollievo del mio animo e delle mie tasche!
Intanto stamattina ho tolto la pallina di gengiva. Il dottore mi ha detto "e' andato tutto bene... ora pero' cerca di non guardarti in bocca il piu' a lungo possibile, hai un buco, che prima o poi si chiudera' da solo".
Ok, sto qui con la bocca sigillata, non parlo, non mangio, non bevo... ma stasera dovro' pur guardarmi in bocca per lavarmi i denti..... bbbbrrrrr
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