12 Novembre 2011… e così il gregge festeggiò, incurante

Creato il 13 novembre 2011 da Mente Libera

del fatto che  lo psico-nano non è mai stato il vero problema… e che la festa la faranno altri con gran suono di tromba …

.

la cosa più triste è che a un punto il gregge in coro grida a scuarciagola “LIBERI, LIBERI, LIBERI !!!!”

e questa è l’ennesima dimostrazione che l’idiozia non ha mai fine…

Care pecorelle smarrite… a prescindere dall’altezza e dal circo-zoo di appartenenza … il dopo sarà una supposta dolorosissima.. ma tanto ormai il gregge si è assuefatto da un pezzo a queste somministrazioni rettali, non ci si deve neppure più mettere a pecorina

.

.

Se ti piace questo sito puoi  seguirmi da Facebook o Sottoscriverne i feed Rss

.

Caparezza – Chi Cazzo Me Lo Fa Fare

“Ué gente, stasera si va tutti in discoteca”. Mi guardo in giro e ammiro cose mai viste, puttane moraliste miste a mistiche sataniste, sono triste, qualcuno mi dica se esiste una briciola di coerenza, senza questa non mi resta che menare il DJ della festa; e basta! Hai rotto il cazzo co’ sto disco, non digerisco l’underground, ti finisco giusto al primo round. Sti masticapasticche io l’impiccherei, mo’ smamma, va da mamma che smazza ninna nanna. Nel cesso c’é una bona dalla pelle liscia ma da come piscia nell’interno coscia c’ha ‘na biscia, mi guarda e mi s’ammoscia, va tutto alla rovescia, perché ciascuno non si prende il suo tipo Sciascia? Lascia che ti converta, stai all’erta, qualcuno mi avverta se porto la chiappa scoperta, diserta ‘sto posto di merda, lascia stare, co’ ‘sto volume non riesco a parlare. Io mi chiedo chi cazzo me lo fa fare. “Ok! Allora tutti al concerto dei Gotici della Morte”. ‘Sti quindicenni c’hanno la malaria, la faccia pigra, fanno già uso di Viagra, nella sagra degli stolti gli stolti sono molti, folti stormi di gotici morti stateve accuorti! Predicano morte, vogliono morte, morte a palate, se vi piace la morte spiegate… pecché nun v’ammazzate? Cagate su cagate mi riserva ‘sta vita di merda che m’osserva, sul suo vetrino dove chino faccio la larva; la prendo larga questa curva, non sbando, ‘sta musica mi ingrassa a vista tipo Marlon Brando, meglio un tango a Parigi, meglio Memo Remigi, meglio il demo dell’MC più scemo che ‘sto casino, in questo bagno di folla non c’é bagnino, hanno lasciato tutti il cervello sul comodino, sul palco si vomita, tra noi ci si sgomita, andate a cagare! Mi sta venendo pure il mal di mare. Io mi chiedo chi cazzo me lo fa fare. “Vabbé allora si va tutti quanti allo stadio”. Lasciami solo tipo Rita Pavone se vai a vedere la partita di pallone perché non vengo con te, quella non é brava gente, s’impone violentemente, a spinte, smantellate immediatamente. Slogan teppisti che sanno di inni fascisti, su ‘sti spalti stanno tifosi misti a terroristi, hai voglia a stare triste se ci scappa l’omicidio, sta caciara mi da un senso intenso di fastidio. Hooligans e svastiche binomio perfetto, ti metterei quel palo dritto nel culetto con lo scudetto, troppi Ultrà cafoni senza nomi c’hanno mani armate, come diceva Antoine quelli ti tirano le pietre. Sputi, monetine, carta igienica. Domenica ci si porta anche la tromba per la carica, mi sa che nemmeno alla banca del seme ho visto tanti cazzi messi insieme a saltare, a volte vorrei risanare ma… Io mi chiedo chi cazzo me lo fa fare.



Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :