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1206 - A pezzetti

Creato il 26 maggio 2015 da Maricadg
Le brutte notizie arrivano sempre a grappolo.
Un mesetto fa (o forse poco piu'), durante un playdate a casa di un amico di D, la mamma dell'amico mi dice che la bimba piccola (5-6 mesi) e' stata diagnosticata con autismo. Resto senza parole, le chiedo come sia possibile una diagnosi del genere a quell'eta' e lei mi spiega: non fa contatto visivo, anzi evita di guardare le persone (compresa lei stessa), piu' non sorride mai.
Mi spiace tantissimo per la bimba e per la mamma, non riesco bene a immaginare come sara' il loro futuro, vado via con il cuore pesante.
Qualche settimana dopo mi dira' che hanno gia' iniziato a fare terapia, e solo con la crescita si capira' bene il livello di autismo e cosa comportera'.
Piu' o meno nello stesso periodo, un amico di D viene diagnosticato con una forma di autismo. A vederlo e' un normalissimo bambino che fa tutto quello che fanno gli altri bambini, ma e' particolarmente intelligente ed ha dei "disagi particolari" (chiamiamoli cosi'). La mamma sospettava da tempo, una volta ricevuta la diagnosi ufficiale e' iniziato il tira e molla con l'assicurazione per farsi pagare le varie terapie, piu' le ricerche del caso per capire come affrontare il percorso scolastico nel migliore dei modi... e la resa emotiva davanti a quanto scritto nero su bianco.
Qualche settimana fa, un duro colpo.
Altro amico di D... rara malattia genetica che colpisce un caso su 6000.
Accertamenti ancora in corso, dita incrociate che i prossimi controlli vadano bene...
A quanto ho capito il bimbo andra' in ogni caso monitorato nel corso degli anni.
Cerco di essere ottimista e vedo un futuro quanto piu' possibile "normale" per loro... ma questa notizia, improvvisa, e' stata davvero un macigno sul cuore.
Stamattina.
Mi contatta su facebook una mamma di un ex-amico di D, se cosi' si puo' dire... per diverso tempo ci vedevamo spesso, poi dopo che lei ha avuto la seconda bimba i rapporti si sono allentati e non li vediamo in realta' da quasi un anno, pero' siamo rimaste in contatto "virtualmente".
Mi scrive: non so se hai saputo la notizia, ma mio figlio la settimana scorsa e' stato diagnosticato con leucemia. E poi mi ha dato il link del suo blog (chiuso) dove raccoglie aggiornamenti e sviluppi.
Ho letto come da un giorno all'altro la vita di questo bimbo (e della sua famiglia) sia stata totalmente stravolta. Ho visto le foto, di questo bimbo che ha giocato con D, che ha esattamente la stessa eta' di D, pallido su un letto (troppo grande) di ospedale. Un susseguirsi di analisi, anestesie, prelievi di midollo e l'inizio della chemioterapia.
E stasera il mio cuore e' letteralmente a pezzetti.
PS questo e' l'ospedale pediatrico di san diego, ed e' il piu' grande della california.
Sul parking lot del parcheggio dell'ospedale (a onor del vero dell'ospedale affianco, che e' quello per le donne e i neonati) c'e' questa cicogna.

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