[Questa era la versione semplificata. A voler essere precisi le cose sono andate cosi: mentre io ordinavo la merenda e prendevo un tavolo da The Pannikin, il marito e D hanno esplorato (il primo correndo il secondo pedalando) le stradine di Encinitas. Mi hanno raggiunto per la merenda, e poi siamo tornati insieme al punto di cui sopra. Dopodiche' io sono tornata di nuovo da The Pannikin e loro hanno continuato a correre e pedalare.]
Oltre il lampione ci sono due rampe di scale, a destra e a sinistra, che si ricongiungono in un pianerottolo dove c'e' questo dipinto:
Segue una lunga scalinata e si scende in spiaggia. In tutto 121 scalini.
Qui due foto della scalinata (uno e due).
Quando siamo andati noi c'era alta marea e la spiaggia era molto stretta. Eravamo affianco alla torretta del lifeguard e all'improvviso la lifeguard di turno e' uscita, ha afferrato il suo "galleggiante" (?) rosso e si e' messa a correre lungo la spiaggia, per poi tuffarsi tra le onde. Ha raggiunto un gruppo di ragazzi, hanno parlato, i ragazzi sono usciti dall'acqua e la lifeguard e' tornata nella sua torretta.
Scusate la pessima foto.Per tutti qui e' normale, ma a me e al marito fa ancora effetto "telefilm" :-).
Una volta risaliti sopra, ho maturato un'altra importante decisione.Gia' tempo fa avevo deciso che sarei voluta andare a vivere ad Encinitas, ora ho anche scelto la via: Neptune Avenue, lato oceano. L'unico problema e' il costo delle case.
[perche' in fondo qui stiamo bene, anche se ogni tanto (spesso? troppo?) mi lamento]