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14/2011 – E io pago

Creato il 10 aprile 2011 da L'Incertain Regard
14/2011 – E io pago
Non potevano passare inosservati i manifesti del film che hanno invaso i muri delle nostre città con l'immagine ritoccatissima della protagonista e regista.
Goobye Mama di Dragomira Boneva detta Michelle Bonev, già stella della fiction Rai, è un drammone femminile e anticomunista, presentato come autobiografico, con mamme senza cuore, nonne rincoglionite e ragazze forti che cercano fortuna in Italia.
Produce Rai Cinema con un milione di euro elargiti, che potevano essere spesi meglio (infatti Rai Cinema produce anche il nuovo film di Renzo Martinelli che costa molto di più), e altri due messi, sembra, dal Bulgarian National Film Center, anche se, si legge sui giornali bulgari, gran parte di chi ci ha lavorato questi soldi non li ha mai visti, come nessuno ha ancora visto il film in patria.

Non solo. Ma si è scatenato, sia da noi che in Bulgaria, il ben noto scandalo della presentazione del film alla Mostra di Venezia dello scorso settembre. Imposto dall'alto (ma da chi realmente?) e visto pare da nessuno, anche se la Bonev dice che Müller lo ha visto cinque volte. Proiezione fantasma, non risulta neanche nel calendario ufficiale, premio patacca, «Action for Women» ideato dalla senatrice Deborah Bergamini (già attiva nel cinema come attrice in Zombi 3 di Lucio Fulci) e consegnato dal ministro Mara Carfagna alla presenza di Galan e del sottosegretario Giro (Bondi aveva la scusa della frana a Pompei). Ma soprattutto aereo privato e soggiorno pagato per un gruppo di 32 (chiamiamoli) vip bulgari capitanati da Vezdi Rashidov, il Bondi bulgaro.
Un totale di 400.000 euro. «Chi ha pagato?» è la domanda che due valorosi giornalisti bulgari non si sono stancati di ripetere al ministro Vezdi Rashidov in un video, un hit su You Tube che vale molto più del film della Bonev.

VISIONS DE LA SEMAINE
Sur grand écran
:-) Source Code di Duncan Jones

Sur petit écran
Terminata la visione della miniserie "Mildred Pierce" :-))

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