Uno strofinaccio in mano, le sedie appoggiate sul tavolo e il profumo di caffè ancora nell’aria. Attimi della vita che nessuno mai potrebbe ripagare se fossero perduti. Puoi vedere i suoi pensieri correre veloci dentro la testa, le sue domande, la ricerca di risposte, il bisogno che la sua vita non venga vissuta senza uno scopo, il tormento dato dalla precoce consapevolezza che difficilmente sarà compreso. “Ognuno ha un viaggio da compiere e nella grande vallata della vita camminiamo paralleli verso la destinazione. Incrociandoci solo per pochi istanti con gli altri, figli, amanti, amici, genitori per poi proseguire soli padroni del nostro cammino…se provi a parlarne ridono di te… ” Occhi lucidi talvolta persi nei pensieri.
Non esiste un modo per proteggerli dopo che sono nati. Forse solo ascoltando il loro coraggio di essere esseri pensanti che crescono in una società non più pronta ad ascoltare pensieri..
Bello pensare che quando saranno adulti, e noi non saremo che energia nel Cosmo, proseguiranno il loro cammino portando nella valigia il ricordo di questi istanti.