Magazine Salute e Benessere

15 consigli per proteggere la salute dei bambini a Natale

Creato il 17 dicembre 2015 da Abcsalute @ABCsalute
Salute dei bambini a Natale
Salute dei bambini a Natale - iStockphoto.com
Scarso
Accettabile
Discreto
Buono
Ottimo
vota

Le feste di Natale sono vicine, e insieme alla frenesia degli adulti e alla gioia dei bambini torna anche la possibilità di incorrere in alcuni disturbi tipici di questo periodo dell’anno.

I bambini sono i più esposti ai rischi di salute: il cambiamento dell’orario scolastico e delle abitudini a tavola, maggiore tempo libero a disposizione e frequenti spostamenti da un luogo all’altro e da posti caldi ad altri freddi o viceversa, pongono le condizioni ideali per lo sviluppo di determinate malattie infantili. Per esempio, il principale pericolo per i bambini al di sotto dei due anni di età è il virus respiratorio sinciziale. Questo virus è la causa della bronchiolite, infezione virale acuta che colpisce in particolare le basse vie aeree dei bambini nei primi 6 mesi di vita.

Inoltre, ricordiamo che subito dopo Natale è previsto il massimo picco dell’epidemia influenzale che colpirà specialmente chi non si è sottoposto al vaccino antinfluenzale.

In vista di questi e altri disturbi di salute durante le feste di Natale, l’Associazione Mondiale per le Malattie Infettive e i Disordini Immunologici ha divulgato 15 consigli per assicurare sia ai bambini sia agli adulti un Natale in salute:

  1. Evitare cibi troppo elaborati e il consumo di salame e insaccati vari che, insieme alle conserve di frutta e verdura fatte in casa, possono provocare intossicazioni importanti come il botulismo.
  2. Lavare bene le mani prima di manipolare qualsiasi alimento, cuocere i cibi in modo che anche le parti interne raggiungano una temperatura di 70° e consumarli subito dopo la cottura, senza farli freddare per poi riscaldarli, evitare ogni contatto fra cibi crudi e cotti.
  3. Fare attenzione alle uova crude e alle verdure non lavate: uno dei rischi più frequenti è la salmonellosi, un’intossicazione i cui sintomi sono nausea, vomito e dolori addominali. I derivati di uova crude come gelati e dolci alla crema, oltre alla maionese e salse varie, sono alimenti responsabili delle intossicazioni da Staphylococcus aureus.
  4. Pesce e molluschi crudi possono essere portatori del parassita Anisakis, nocivo per l’essere umano e responsabile di violenti disturbi gastrointestinali.
  5. Non esagerate con panettoni e cioccolata: è importante scegliere prodotti di buona qualità e ricordare che in alcuni soggetti, soprattutto se atopici, consumare il cioccolato in quantità eccessive può dare reazioni allergiche.
  6.  A fine cenone ricordare la regola delle 2 ore: non consumare cibi avanzati precedentemente riscaldati o raffreddati se rimasti a temperatura ambiente per più di 2 ore, in caso di ambienti surriscaldati il tempo si riduce a 1 ora; se invece li si vuole conservare per i giorni successivi è raccomandabile congelarli sempre entro 2 ore.
  7. Ridurre il tempo della TV e dei videogiochi, approfittando delle vacanze, per fare gite e passeggiate all’aria aperta.
  8. Mantenere uno stile di vita sano e fare sport: l’attività fisica è fondamentale per prevenire il sovrappeso, l’obesità e le malattie cardiocircolatorie.
  9. Se normalmente si conduce una vita sedentaria è meglio non esagerare con lo sport: strappi muscolari e fratture sono i principali rischi di chi non è abbastanza allenato.
  10. Riguardo l’abbigliamento dei propri bambini è bene adottare regole di buon senso: non coprirli troppo ma non avere neanche fretta di scoprirli velocemente quando c’è il sole, meglio vestirli a strati e cambiarli e asciugarli il prima possibile se piove e sono bagnati.
  11. Se si pianifica un viaggio al mare in paesi caldi bisogna ricordare di portare con sé creme solari specifiche ad altissima protezione ed emollienti per le labbra; cappelli per proteggere i bambini dal sole e dal vento e occhiali da sole di buona qualità ed adeguati alla loro età, e un kit di primo soccorso.
  12. Se si devono affrontare viaggi lunghi o itineranti è bene ricordare che l’eccessiva stanchezza e l’accumulo di sonno facilitano l’ipertensione negli adulti e sono nocivi anche per i bambini per i quali sono necessarie ripetute fasi di riposo, soprattutto dopo 3 mesi impegnativi di scuola.
  13. Se Babbo Natale gli porta un cucciolo di cane o gatto, si devono rispettare scrupolosamente il calendario vaccinale e le norme di igiene, e inoltre è consigliato non far dormire l’animale domestico nel letto insieme al bambino per evitare lo sviluppo di allergie.
  14. Le basse temperature tipiche di questa stagione e una termoregolamentazione meno efficiente nel bambino comportano maggiori rischi di malattie da raffreddamento. In caso di primi sintomi di infezioni respiratorie raccomandiamo di evitare il contatto con altre persone, soprattutto se malati cronici, bambini al di sotto dei due anni di età o anziani.
  15. L’uso degli antibiotici nei casi di infezioni virali è inutile e dannoso per la propria salute e per quella della comunità, contribuendo all’aumento del fenomeno dell’antibioticoresistenza. Gli antibiotici vanno sempre prescritti dai medici dopo un’accurata visita.

Hai bisogno di consultare un pediatra? Chiedi a un esperto nel Forum di pediatria di ABCsalute.it.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :