Prima di tutto, come vuole la tradizione, le medaglie consegnate sono prodotte dall'associazione Salam (www.associazionesalam.org) che promuove la conoscenza della cultura araba e degli altri popoli del bacino del Mediterraneo, con priorità data al popolo Saharawi. Grazie al contributo dell'ecomaratona, l'associazione riesce a garantire il sostentamento di 20 persone.
Inoltre, la manifestazione toscana ha sposato il progetto per l'adozione a distanza di Akshay Santoki di 9 anni (www.aiutareibambini.it). Rimasto orfano dopo il tremendo terremoto che nel 2001 sconvolse la regione del Gujarat in India, vive a Raikot in un collegio e, grazie a questo progetto, può frequentare regolarmente la scuola, ricevere un'alimentazione corretta e gli eventuali medicinali necessari. Un euro per ogni partecipante all'ecomaratona andrà, quindi, a costruire il futuro di Akshay.
Correre nel Chianti sarà bello anche per chi non c'è.
www.ecomaratonadelchianti.it
Fonte: Runners Comunicati