In una recente delibera, l'AEEG ha determinato un rimborso di 55 milioni di euro per 11 milioni di consumatori in Italia, che sarà effettivo già nella prossima bolletta dell'acqua, e che riguarda 71 gestori di servizi idrici italiani.
E' stata stilata, inoltre, una black list degli inadempienti, così come un elenco dei gestori che hanno rispettato i tempi e le modalità di rimborso.
Il rimborso stabilito dall'Autorità riguarda un periodo di quasi 5 mesi (luglio-dicembre 2011), trascorso specificatamente tra l'abolizione della remunerazione del capitale dopo il referendum del 21 luglio 2011 e l'introduzione del nuovo metodo di calcolo per la tariffa dell'acqua il 1° gennaio 2012, secondo i provvedimenti dell'Autorità.
Nel comunicato stampa dell'AEEG è segnalato l'importo da restituire, il quale è stato calcolato "prendendo come riferimento la remunerazione del capitale investito indicata dai Piani degli Enti d’Ambito per il periodo 21 luglio - 31 dicembre 2011, al netto degli oneri finanziari e fiscali effettivamente sostenuti e degli accantonamenti per la svalutazione crediti nella misura ritenuta efficiente".
A inizio di dicembre 2013, l'Autorità aveva già intimato gli Enti d'Ambito ad identificare entro 30 giorni la somma da restituire agli utenti coinvolti; trascorsa questa scadenza, l'Autorità ha stabilito forfettariamente il rimborso a carico dei gestori inadempienti.
E' possibile consultare, sul sito dell'Autorità, la delibera 163/2014/R/idr, così come gli elenchi allegati degli Enti d'Ambito che hanno rispettato le norme e quelli che non hanno mai risposto all'AEEG.
Se si è interessati a risparmiare sulle bollette domestiche, nello specifico su luce e gas, è possibile consultare il comparatore gratuito ed indipendente di SosTariffe.it, grazie al quale si possono individuare velocemente le offerte del mercato libero che offrono i maggiori risparmi rispetto le tariffe AEEG.
Fonte: SosTariffe.it