La cosa più vicina al sogno, nel mondo della veglia, è la notte in una grande città, dove tutti sono sconosciuti per tutti, o la notte in Africa.
A settembre sono stata a casa della Baronessa Karen Blixen, nata il secolo scorso in Danimarca, sotto il segno dell' ariete. Una villa, oggi un museo, situato in riva al mare a Rungsted, un paesino a metà strada tra Copenhagen e il castello di Amleto. Ho passeggiato per ore sul molo davanti a casa sua, ho assaggiato qualche specialità locale, ho sfidato il vento e mi sono lasciata rapire dall'atmosfera di un luogo senza tempo. Ho cercato di immaginare come fosse nell'ottocento partire per l'Africa lasciandosi tutto alle spalle. La vita di Karen è stata straordinaria, una donna moderna quando esserlo significava viaggiare con un bagaglio pesante, difficile da portare in società. Avventuriera, imprenditrice, scrittrice, moglie e amante. Non vinse mai un Nobel per la letteratura, nonostante i suoi romanzi siano per me dei pilastri della mia libreria.
Se fosse qui vorrei contraddirla, non sono mai stata a Nairobi ma la cosa più vicina al sogno, nel mondo della veglia, è la notte in Danimarca dove tutti sono sconosciuti per tutti, forse sì, ma dove io mi sono ritrovata in un momento in cui non sapevo più dove stavo andando!