Quando ero bambina sognavo di ballare con lui. Ben poco contava il fatto che, anche se si fosse scoperto in me un grande talento con le scarpette da punta, essendo lui nato nel 1938 non avremmo avute molte possibilità.
Non importava, lui è stato per eccellenza l’uomo che ha reso glamour la danza, con la sua forza, la sua storia, la sua personalità e la sua bellezza. Uno di quelli che la tua vita comunque la cambiano, nonostante tutto.
Lui nasce su un treno e cresce in Siberia, a oltre 5000 km da Mosca e San Pietroburgo, dove non ci sono teatri e scuole di danza. Lui infatti non potrà studiare fino alla fine della guerra mondiale. Iniziare questa carriera a 17 anni sarebbe stato un fallimento sicuro per chiunque, ma Lui aveva un talento tale che fin da subito gli vengono concessi deroghe ed eccezioni.
Lui lo sa di essere speciale, di avere quel fascino unico che può conquistare intere platee e quel talento così struggente da ammutolire anche i più loquaci. E questo potere lo usa. Lo usa per cambiare la storia della danza, dando nuova e affermata visibilità ai ruoli maschili, per rompere le barriere tra classico e moderno, per entrare in contatto con stranieri (come Andy Warhol) e scappare dalla Russia (in cui tornerà poi solo una volta con un permesso speciale per dare l’ultimo addio alla madre).
Si innamora profondamente di Erik Bruhn (collega di 10 anni più vecchio) ma sarà sempre un amante difficile e infedele. Un uomo da proteggere (soprattutto da se stesso) e da perdonare (anche perché le sue scappatelle sono con personaggi del calibro di Anthony Perkins).
Lui rappresenta bene i pesci del 17 marzo. I nati oggi hanno vite grandiose ed eccitanti, ricche di volo, musica, danza e viaggi. Hanno una forte individualità, ma hanno bisogno di essere seguiti e guidati. Sono governati dal numero 8 e da Saturno che spiegano la loro durezza e severità di giudizio, ma anche il conflitto tra mondo spirituale e materiale (o anche tra solitudine ed eccessi).
Lui tutte queste caratteristiche le ha avute tutte insieme e nonostante fosse così complesso capirlo, ha mandato un messaggio così forte al mondo che anche chi non ne capisce nulla di danza, ne riconosce in lui un simbolo.
Io non ho avuto nè l’opportunità di ballare con lui, nè di avere il talento di un etoile, nè di vederlo danzare dal vivo. Ma questa è un’altra storia e mi fa sperare che magari in un’altra vita…. Un balletto in paradiso con lui riuscirò anche a farlo.
Lui ovviamente è l’unico solo grande irraggiungibile Rudol’f Nuriev.
RUDOL’F NURIEV E’ NATO IL 17 MARZO 1938 A IRKYTSK (RUSSIA) SOTTO IL SEGNO DEI PESCI.