Besa Editrice in collaborazione con
Istituto Italiano di Cultura a Sofia
Lecce Sbarocca di Franco Ungaro (Besa editrice)
17 ottobre 2012 ore 18,00
Università di “San Clemente d’Ocrida” (1504 Sofia, 15 Tsar Osvoboditel Blvd) – Sofia (Bulgaria)
Franco Ungaro a Sofia con “Lecce sbarocca” edito da Besa Editrice. L’appuntamento è previsto per mercoledì 17 Ottobre 2012, alle ore 18.00, presso l’Università di “San Clemente d’Ocrida” di Sofia in Bulgaria (1504 Sofia, 15 Tsar Osvoboditel Blvd). L’incontro è promosso dall’Istituto Italiano di Cultura a Sofia.
Franco Ungaro (1952) Lavora, a tempo più che pieno, ai Cantieri Teatrali Koreja diLecce. Nel 2006 ha pubblicato Dimettersi dal Sud.
Ogni regione, ogni capoluogo, e quasi ogni paese ha in Italia e forse in tutta Europa il suo cantore, il suo storico, il suo linguista, il suo poeta dialettale, i suoi innamorati. Ma gli innamorati non sono tutti eguali, ci sono gli innamorati entusiasti e ci sono anche gli innamorati delusi, e gli innamorati non della città ma della possibilità di conquistarla, di imporvisi.Lecce non è da meno, ieri come oggi. Le librerie di Lecce hanno necessariamente la loro vetrina e il loro scaffale dedicati all’editoria locale. Ci sono le guide turistiche, i libri di cucina e di folklore, i libri di storia, i dischi di pizzica, i romanzi di autori del luogo o sul luogo, i poeti vernacolari, le memorie paesane, le cartoline firmate e talora dei ninnoli, l’artigianato locale, le statuine di cartapesta, e magari le buste di taralli e di biscotti…Tra questi libri troverà senz’altro posto questo di Franco Ungaro, che è alla confluen za di più generi, ma che appartiene alla schiera delle dichiarazioni d’amore esigenti. E se un innamorato o innamorata non sa vedere e considerare i difetti dell’amata o dell’amato insieme ai suoi pregi, e se non amerebbe veder sparire i difetti e trionfare i pregi, che razza d’amore è mai il suo? Un amore stupido, un amore melenso, un amore ipocrita. Franco Ungaro è un innamorato esigente, e sa vedere di Lecce il buono e il cattivo, il bello e il brutto. Sa vedere e sa giudicare.
(dalla Postfazione di Goffredo Fofi)
Info
http://www.besaeditrice.it/