Magazine Cultura

17^ tappa Blog Tour "Apostasia" di Marie Albes - Recensione

Creato il 23 marzo 2015 da Ilary
Salve cari lettori e care lettrici! Ho il piacere, oggi, di ospitare la 17° tappa del Blog Tour del nuovo romanzo di Marie Albes, "Apostasia". Come in tutte le tappe, troverete la recensione del romanzo. Scorrete il post e scoprite cosa ne penso! ;)

Apostasia Marie Albes Titolo: Apostasia Autore: Marie Albes Editore: autopubblicato Pagine: 159 Prezzo: 2,99 € e-book (0,99 € per il primo mese di uscita)
Chiara affronta la sua vita con il sorriso: sono ormai dieci anni che vive in un piccolo convento nelle campagne fiorentine dove il tempo pare essersi fermato, e la fede che l’ha spinta a prendere i voti sembra crescere come un fiore in primavera. Ma ecco che un giorno arriva José Velasco – giovane spagnolo venuto in Italia per scoprire il segreto che tormenta la sua famiglia da anni – e per la prima volta Chiara sente qualcosa palpitarle dentro al petto, un sentimento profondamente sbagliato per una ragazza che indossa un velo come il suo. Così l’amore inizia il suo gioco di sguardi, e mentre José è costretto a lavorare nelle campagne intorno al convento per riuscire a indagare sul proprio passato, Chiara passa le giornate aspettando l’ora di lezione che trascorre con lui, per insegnargli una lingua che in realtà José conosce già abbastanza bene. Nel frattempo l’estate scivola via, lasciando che Chiara e José continuino a inseguirsi a vicenda, ormai incapaci di ignorare ciò che li invade, ma allo stesso tempo impauriti da un vincolo che rappresenta qualcosa di più pericoloso di un semplice voto monastico. E se la religione fosse più forte dell’amore? Il libero arbitrio forse esiste veramente, ma è qualcosa di molto fragile.

RECENSIONE
Marie Albes lascia momentaneamente le atmosfere fantasy, le sue creature magiche e i boschi incantati che abbiamo conosciuto nella serie Dryadem per trasportarci tra le placide campagne fiorentine e raccontarci una storia reale fatta di sentimenti profondi e di scelte difficili. Chiara è una giovane donna che alla tenera età di diciotto anni ha fatto un passo importante e che le ha cambiato profondamente la vita: ha deciso, per adempiere a un voto fatto a Dio, di entrare in convento e dedicare a lui la sua esistenza. La fede di Chiara è forte, incrollabile, lo è sempre stata, fin da quando era bambina, e ha scelto di donare tutto il suo amore a Dio. Questo almeno fino a quando non arriva al convento dove vive Chiara, un uomo, Josè Velasco, in cerca di ospitalità. Josè è un marinaio, viene dalla Spagna e in realtà è arrivato in Italia e proprio in quel convento con uno scopo preciso, sta cercando qualcosa che riguarda il suo passato. Per poter usufruire dell'ospitalità del convento però, Josè non può restarsene con le mani in mano, deve contribuire lavorando nei campi attorno al monastero e contemporaneamente seguire delle lezioni di italiano per migliorare la conoscenza della lingua. Ed è proprio Chiara che, su ordine della madre badessa, diventerà la sua insegnante. Josè resta immediatamente colpito da Chiara, dai suoi occhi limpidi e innocenti e dal suo viso troppo bello per essere nascosto da un velo monacale. Anche Chiara non rimane indifferente al fascino di Josè e sente che qualcosa in lei sta germogliando, un sentimento nuovo e mai provato prima. Mentre i giorni passano, Chiara e Josè sono sempre più vicini, ma spaventati da quello che sentono, perchè sono sentimenti proibiti, e per Chiara sconosciuti perchè l'unico amore che lei conosce è quello per Dio. Apostasia significa rinunciare alla propria religione per un altra... sarà pronta Chiara a rinunciare alla sua fede in Dio e abbracciare la religione dell'Amore? Apostasia è un romanzo bellissimo, toccante e avvincente che affronta argomenti spinosi con una delicatezza estrema e, quando si sceglie di parlare di certi temi così difficili si rischia sempre di trascendere, di esagerare o di non trattarli con il dovuto rispetto, cosa che non accade in questo magistrale romanzo. Se già ero convinta che Marie Albes fosse una scrittrice di grande talento, con la lettura di Apostasia ne ho avuto la certezza; trovo che abbia fatto un lavoro egregio, soprattutto nel saper scandagliare l'animo umano e le emozioni che vi si agitano, con grande sensibilità e profondità. Marie Albes si addentra in punta di piedi nelle emozioni e nei pensieri più intimi di Chiara e di Josè, mostrandoci le loro paure, le loro incertezze e la sofferenza che questo amore proibito provoca loro; è soprattutto Chiara quella che viene maggiormente approfondita, forse anche perchè la sua è una condizione particolare e quindi l'autrice ha, giustamente, deciso di soffermarsi di più sulla sua interiorità. Una cosa che ho apprezzato molto è stato il fatto che l'autrice è riuscita a rendere credibile Chiara, a immedesimarsi in una suora che si scopre anche donna e come tale inizia a provare emozioni umane che da un lato le danno gioia, perchè l'amore è un sentimento che ci rende felici e ci fa sentire vivi, ma dall'altro, avendo perso tutte le certezze che l'accompagnavano da dieci anni, si ritrova confusa, spaesata, incapace di capire cosa le sta davvero succedendo, e soprattutto piena di dubbi e tormenti laceranti. Ho parlato sempre di Chiara, perchè è il personaggio che mi ha colpita di più e che mi regalato tante emozioni, però anche Josè non da meno, anzi, anche lui è un bellissimo personaggio, con il suo carattere deciso, la sua solarità, la sua dolcezza e la grande voglia di vivere che lo contraddistingue. Ho letto questo libro in soli due giorni, anzi se contiamo le ore, sono a malapena due pomeriggi, perchè uno di quei romanzi che ti avvinghiano e non ti lasciano più andare fino a che non ne avrai girato l'ultima pagina. Apostasia conquista e ammalia il lettore con uno stile di scrittura scorrevole, maturo, raffinato e leggiadro, uno stile poetico che è il marchio di fabbrica di Marie Albes (l'avevo già detto per il suo primo romanzo Dryadem) e una storia intensa e toccante, che parla con eleganza e sobrietà della forza e dell'imprevedibilità dell'amore e delle scelte, spesso dolorose, che la vita ci pone davanti, offrendo anche numerosi spunti di riflessione e lasciando, alla fine della lettura, un piacevole senso di calore nel cuore. 
Il mio voto:
Tutte le tappe del blog tour:

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :