18 marzo: Bobby Solo

Da qualche parte, nel mio cervello, esiste un interruttore trash che si accende e spegne ogni qualvolta sento una particolare canzone, oppure rivedo un film speciale. Questi ricordi trash sono legati alla mia infanzia, e per quanto oggi si tenda a rivalutare qualsiasi cosa, solo perché agée, direi che certi personaggi restano trash ed è giusto che sia così.
Oggi, 18 marzo, parliamo del mitico Bobby Solo nato sotto il segno dei Pesci ( solo il nome dovrebbe far scattare un campanellino d'allarme), che alla venerando età di 67 anni è diventato padre per l'ennesima volta. Mi dispiace informarlo che ad oggi il record di padre longevo e famoso, spetta ancora di diritto a Charlie Chaplin, ma il buon Bobby non me ne vorrà, perché stimo assolutamente questo suo amore per la vita, incondizionato.
Innanzitutto vorrei precisare che alcune delle sue canzoni, sono fra le mie preferite da sempre; Una lacrima sul viso, a mio parere è davvero una ballata dolcissima, alla stessa stregua di Don't cry, oppure November Rain, perciò vorrei precisare che non faccio parte delle sue detrattrici, ma delle sue ammiratrici.

Mentre recuperavo informazioni per questo pezzo, ho notato una certa somiglianza con Scialpi, e se non fosse che credo di avere ancora un po' di pudore, potrei giurare che sono parenti. Ma tralasciando queste cavolate, a Bobby, così come al compianto Little Tony , bisogno riconoscere la dedizione e l'amore mostrato al proprio pubblico negli anni, perché per quanto nati come versioni italiane di star americane alla Elvis, loro hanno sempre promosso uno stile di vita positivo, i loro fan si sono potuti sempre riconoscere nelle loro storie cantate, perché erano veri; pregi e difetti inclusi.

Forse non a tutti è noto sapere che il nome d'arte non è dovuto ad un suo colpo di eccentricità, ma più ad un disguido: presentatosi alla casa discografica, all'oscuro dei genitori, alla domanda come si chiamasse disse " Bobby, solo", un po' come Cher, ma la segreteria fraintese e così divenne Bobby Solo per tutti. Vai a capire i casi della vita.

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