In pochi mesi i capelli han cambiato colore. Il lucido castano scuro, invero spesso artificialmente trasformato in ramato brillante, hanno subito una modifica in un maturo grigio-castano. Un numero incalcolabile di fili argentati hanno sgomitato sulla testa per prendere il posto di chi, da una vita, con grande senso del dovere concedeva un risveglio mattutino senza traumi davanti allo specchio.
La parola d’ordine a questo punto è “accettazione”. Accettazione dei nuovi insediati. Accettazione degli anni che passano inesorabilmente. Accettazione che i figli si staccheranno avendo lunghe strade da percorrere, insieme ai loro capelli castani ancora immaturi.
Vive la vie!