BT Murrayfield (Edimburgo) - " È stata una gara dura, come ti aspetti da un derby. Una gara molto fisica, in cui siamo riusciti ad ottenere un buon risultato ".
È un Alan Solomons piuttosto soddisfatto, quello che si e'presentato ai microfoni nel post-partita del derby di andata, vinto da Edinburgh 23-11.
" La vittoria di oggi è arrivata al termine di una gara in cui Edinburgh ha messo in mostra i suoi punti di forza. Forse siamo stati poco reattivi sulla loro meta, ma per il resto della gara la difesa ha fatto molto bene e tutta la squadra ha giocato come ci aspettavamo ".
" Non voglio dire chi e' favorito, loro sono una bella squadra e allo Scotstoun sanno mettere chiunque in grosse difficolta' quindi la conquista della coppa e' ancora un discorso aperto. Noi dovremo sistemare alcune cose, come l'esecuzione dei calci di avanzamento, che dev'essere piu' accurata e che ci ha procurato qualche problema oggi, ma con il breakdown che rimane la 'key-area' della gara dovremo essere a posto fisicamente e cercare di recuperare il piu' in fretta possibile ".
" Abbiamo fatto bene nell'esecuzione dei set-pieces", continua Solomons, " e va dato merito agli avanti e a Stevie Scott che hanno preparato bene la partita. John Hardie e' stato fantastico, assolutamente fantastico. Per darvi un'idea del livello della gara, mi ha appena detto che oggi e' stata piu' dura che in alcuni test match. E' un grande giocatore, non ci sono dubbi ".
Solomons, come sempre, e' molto 'sensibile' alla cura dei dettagli in fase difensiva e non poteva non elogiare il contributo in questa fase dato dall'ala Tom Brown: "I tackle di Tom a fine gara sono l'epitome perfetta della prestazione della squadra oggi".
" Dobbiamo goderci il risultato, ma dimenticare tutto quando scenderemo in campo sabato perche' quella sara' un'altra partita. Loro sono una bella squadra e sappiamo che dovremo faticare allo Scotstoun ".
" Meta' dell'opera e' stata compiuta e devo dire che abbiamo messo in campo una prestazione orgogliosa e coraggiosa", ha detto capitan Coman, che concorda con il suo head coach circa le insidie che una trasferta alla 'fortress Scotstoun' riserva.
" Andare allo Scotstoun e' sempre difficile e dovremo essere capaci di mettere in campo una buona prestazione. Abbiamo fatto bene nei set-pieces, settimana prossima dovremo essere capaci di tenere lo stesso livello per tutta la gara, perche' nelle ultime visite a Glasgow abbiamo fatto un po' fatica.
Lo scorso anno abbiamo perso la gara di andata ma siamo riusciti a prenderci il trofeo quindi, ripeto, siamo solo a meta'. Certo, dodici punti di vantaggio non sono pochi ma dovremo vedere se basteranno ".
Informazioni su Matteo Mangiarotti
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